Bolzano. Obiettivo derby. In casa Bolzano il traguardo principale, in un momento delicato come questo, è quello di affrontare il derby in programma venerdì e di partire, finalmente, con la stagione. La classifica, per ora, rimane lì e non tocca minimamente l'ambiente biancorosso, alle prese con un problema più grande: ritrovare gradualmente la normalità, dopo un inizio di fine settimana da incubo. Già, perché se fino alla vigilia della stagione, in molti credevano, giustamente, di essersi messi alle spalle il momento più brutto di sempre, ovvero l'interruzione improvvisa della scorsa stagione durante il primo turno di playoff, ora lo scenario, incredibile ma vero, risulta ancora più preoccupante. Ripartire è l'obiettivo principale, ma tutto dipenderà dall'esito dei test medici che i giocatori effettueranno già a partire da domani (oggi per chi legge). In un momento come questo, conta solo mantenere i nervi saldi e tenere compatto lo spogliatoio. I tifosi, nel frattempo, attendono novità confortanti. Sperando che da venerdì, la stagione biancorossa possa davvero ripartire, con una settimana di ritardo rispetto alla tabella di marcia, stravolta dal Covid-19.

Cinque giocatori positivi

Al momento, sono cinque i giocatori positivi in casa HCB Alto Adige. Si riparte da questo dato certo, dopo i primi casi registrati giovedì, alla vigilia della trasferta di Bratislava. I giocatori coinvolti sono al momento in regime di quarantena, mentre gli altri componenti della truppa si sottoporranno già lunedì ad un altro tampone, in vista della ripresa degli allenamenti sul ghiaccio. Secondo il protocollo definito tra Asl e Bolzano, siglato alla vigilia di questa complicata stagione, esistono due ipotesi: la prima prevede che tutti i giocatori, nel momento in cui si registrino casi di positività all'interno dello spogliatoio biancorosso, vadano in quarantena, in attesa che tutti i tamponi effettuati risultino positivo. L'altra, invece, seguita dai Foxes, prevede naturalmente la quarantena per i casi positivi e l'autorizzazione, da parte dell'Asl, ad allenarsi per quei giocatori i cui tamponi (effettuati su tutti i giocatori ogni 2-3 giorni) risultino negativi. La seconda ipotesi, infatti, risulta essere la più praticabile, ripensando al calendario di gare da disputare. Perché se il Bolzano avesse intrapreso la prima strada, il rischio, concreto, sarebbe stato quello di dover abbandonare in anticipo la stagione, essendo impossibile pensare di congelare tutte le gare, in attesa di un riscontro negativo da tutti i tamponi. Non resta che attendere e incrociare le dita. Anche se il momento, obiettivamente, resta complicato.

Dieci casi di positività ad Asiago

Brutte notizie, nel frattempo, arrivano da Asiago, compagine che lo scorso weekend ha affrontato proprio i biancorossi in due test precampionato. La dirigenza giallorossa ha comunicato che alcuni componenti della prima squadra (si tratta di dieci giocatori) sono risultati positivi al Covid-19 e dovranno effettuare la quarantena a casa, con conseguente slittamento dell’inizio di stagione.

Le altre di Ice Hockey League: Innsbruck avanti tutta

Nonostante i primi casi di Covid-19, la marcia in Ice Hockey League prosegue. Sugli scudi Innsbruck, squadra che dopo due gare ha già messo in saccoccia sei punti. Dopo l'esordio vincente in casa contro Dornbirn, gli “squali” hanno regolato con un bel poker, 4-1, il Villach, espugnando il ghiaccio della Stadthalle. Ko all'esordio assoluto in campionato per Bratislava, travolto in casa per 7-2 da Vienna nel “derby della capitale”. Sugli scudi uno scatenato Colin Campbell, autore di una tripletta, di fronte ai 495 della Ondrej Nepela Arena. Prima vittoria stagionale per il Klagenfurt campione in carica: a Dornbirn, i biancorossi vincono 3-1, con doppietta di Ticar e timbro di Petersen. Nel big-match di giornata, Linz piega 2-0 Graz e centra il bis in campionato,