Udine. Un Bubi Merano in piena emergenza espugna Udine. Nella seconda giornata della serie B di calcio a 5, i meranesi di Saiani si presentano al PalaCus con una rosa ridotta all’osso e di fatto con un solo cambio a disposizione, visto che Beregula, ancora infortunato, è in panchina solo per onor di firma, Trunzo e Passadore sono out, Caverzan è squalificato, mentre il giapponese Donoshita sarà utilizzabile solo da domani, nel secondo turno della Coppa della Divisione, che vedrà il Bubi ospitare al Palestrone di casa l’Arzignano, squadra di serie A (ore 20). Come se non bastasse, si ferma anche Ouddach per un problema al ginocchio, che costringe i giallorossi a giocare gli ultimi 5’ senza cambi. L’Udine City si deve comunque arrendere 4-1 ai giallorossi, che sbloccano il risultato con Rafinha, abile a battere Agrizzi con un rasoterra. I padroni prima pareggiano, poi sprecano un penalty, sparato sulla traversa (nell’occasione Saiani schiera tra i pali Romanato, viste le sue qualità da para-rigori). Nella ripresa, da un perfetto schema su corner, arriva il 2-1 di Ouddach, mentre a calare il tris è Moretti, che deve solo spingere in rete la palla di Rafinha. E nel finale è proprio il brasiliano a chiudere i conti a porta vuota. Da sottolineare la prova degli stakanovisti Rafinha e Mair, che non sono mai usciti dal campo.

Il Futsal Atesina, invece, resta a secco. A Laives, la squadra di Paolazzi esce battuta 6-2 contro il Sedico. Il primo tempo degli atesini è da dimenticare: gli ospiti dominano e vanno al riposo sul 5-0. Nella ripresa, invece, i padroni di casa crescono e creano diverse chance. Dopo un’azione insistita sulla sinistra, la sfera arriva a Salvador, che con un preciso sinistro la mette sotto la traversa. L’Atesina ha un altro carattere rispetto ai primi 20’ e il Sedico rischia in alcune situazioni. Al 10’ Yves recupera palla a metà campo, riesce a vincere il contrasto con il difensore avversario e poi batte il portiere. Al 13’ il pivot brasiliano vede invece infrangersi la sua conclusione sul portiere e sulla ripartenza arriva la sesta rete ospite. M.I.

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