Il Bubi sbatte sulla traversa Passa Milano 

Allo school village. Seconda sconfitta consecutiva per i meranesi che rimangono a quattro lunghezze di distanza dal Città di Mestre ma con varie partite ancora da recuperare. Caverzan e Rafinha tengono  i giallorossi a contatto, la rimonta s’infrange sul legno colpito da Mair



Merano. Secondo stop di fila per il Bubi Merano, che nel quindicesimo turno della serie A2 di calcio a cinque scivola al Palestrone di via Wolf. A espugnare lo School Village è il Milano, che passa 3-2. Nonostante i meranesi debbano sempre rincorrere e non siano nella loro giornata migliore, la partita è equilibrata e il risultato resta in bilico fino all'ultimo, con Mair che a sette secondi dalla sirena colpisce la traversa che non fa che aumentare il rammarico tra le maglie giallorosse

Botta e risposta.

Mister Roberto Vanin ritrova Rafinha dopo il turno di squalifica, ma non riesce a recuperare Tiago Daga. Proprio Rafinha in avvio va vicino al gol in due occasioni, colpendo anche un palo.

Romanato, invece, chiude bene dopo un affondo sulla banda sinistra degli ospiti, mentre successivamente il Bubi si fa vedere sugli sviluppi di una punizione con un tiro di Caverzan che Volonteri sventa.

All'8' Daniel Mair fallisce l'anticipo su Migliano Minazzoli spianando la strada all'avversario, che poi fulmina Romanato con un diagonale. Due minuti dopo i giallorossi pareggiano con un gran destro sotto la traversa di Caverzan a seguito di un tiro di Beregula rimpallato da un difensore.

Il vantaggio ospite.

I padroni di casa sfiorano il sorpasso con una conclusione di Beregula che esce di un soffio, mentre sull'altro fronte il Milano fa nuovamente centro e torna in vantaggio grazie a un tap-in di Marco Peverini dopo una deviazione di un giocatore meranese.

Rafinha prova a suonare la carica, ma il suo tentativo, deviato, finisce di poco sul fondo. Lo stesso brasiliano, poi, recupera il pallone e parte in contropiede assistito da Beregula. I due connazionali, però, sprecano un due contro uno tergiversando un po' troppo, con il tentativo di Beregula dalla sinistra che colpisce il palo esterno.

L’allungo e la reazione.

Nella ripresa il Milano riesce ad allungare sul 3-1 al 7' con Peverini, che firma la sua doppietta personale. Ci pensa allora Rafinha a tenere a galla il Bubi che si fa praticamente tutto il campo seminando gli avversari per poi infilare di precisione la sfera nell'angolino basso.

I giallorossi ci provano con Basso, che spara alto su assist di Beregula, e Mair, che in scivolata non riesce a inquadrare lo specchio della porta. Poi, nel giro di un minuto Ferri rimedia due ammonizioni e il Bubi ha a disposizione 120 secondi di superiorità numerica. Che però non riesce a sfruttare. Rafinha viene fermato dalla traversa, mentre Caverzan trova sulla sua strada un attento Volonteri.

Tutto per tutto.

Nel finale mister Vanin tenta il tutto per tutto schierando prima Rejhan Mustafov poi Manzoni come portiere di movimento, ma il forcing non dà frutti. Ikoma arriva al tiro da posizione defilatissima con Volonteri che chiude in angolo, mentre a 1'40” dallo scadere l'estremo difensore lombardo si supera su Rafinha. Al 19'42” il Milano perde Casagrande per somma di ammonizioni in seguito di un tocco di mano e a sette secondi dalla sirena arriva la grande chance per il Bubi, con il destro da fuori area di Mair che si schianta sulla parte alta della traversa.

Il Milano sbanca il Palestrone e vola in zona playoff, mentre i meranesi, terzultimi, ma con diverse gare ancora da recuperare, non riescono ad avvicinarsi al Città di Mestre, che resta a +4.













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