San giorgio. Il San Giorgio tiene il passo della capolista. Gli Jergina di Morini stritolano la Rotaliana, e mantengono a soli due punti il ritardo dal Trento, che continua a veleggiare solitario…ma attenti al San Giorgio. Mister Morini ha costruito la macchina perfetta, dotata di un motore roboante sfruttato a pieni giri da un collettivo che gioca a memoria. Esibizione che è andata in scena anche contro la malcapitata Rotaliana che, sin dal primo minuto, ha assistito al monologo dei padroni di casa, impreziosito anche dalla vena di bomber Orfanello che con una doppietta, ha firmato la quarta rete realizzata nelle ultime tre gare. Il motore del San Giorgio romba da subito ed al 5’ c’è la prima occasione che manda in apnea la linea difensiva ospite: Ritsch detta la verticalizzazione per Orfanello che entra veloce nell azona sanguigna ma non riesce ad inquadrare la porta. Al 20’ si mette in evidenza Schwingshackl, la percussione del rossonera elude l’intervento di due avversari ma la conclusione non è delle più felici. Al 28’ la parabola tracciata da Piffrader, direttamente dalla bandierina, finisce nel bel mezzo dell’area di rigore della Rotaliana dove nessun pusterese è però pronto per la deviazione decisiva. Insiste il San Giorgio ed al 33’ si smarca Gietl, il cui tiro finisce di una spanna sopra la traversa della porta difesa da Rossatti.

Al 40’ e 44’ il San Giorgio firma due azioni fotocopia: nella prima Cia e Ritsch fraseggiano in velocità sino al limite dell’area, il passaggio finale è per Schwingshackl che conclude sopra la traversa. Nella seconda azione, Ritsch s’incarica della conclusione che però è sventata dalla tempestiva uscita del portiere Rossatti. Si va nella ripresa ed al 3’ Orfanello, con un fendente, incoccia in pieno il palo, sul rebound la palla arriva a centro area per Piffrader che, però, si lascia prendere dall’ansia da conclusione, ciccando la decisiva finalizzazione. Un minuto dopo c’è la rete del raddoppio firmata da Orfanello. Piffrader ruba palla ai difensori avversari, detta l’assist per il centravanti bolzanino che insacca di prepotenza. Al 30’ c’è la prima occasione della Rotaliana: Philipp Piffrader detta un avventato retropassaggio che viene carpito da Ermon, l’attaccante si presenta davanti a Negri che è bravo a chidure lo specchio della porta. Al 34’ il San Giorgio cala il tris. Ripartenza decisa degli Jergina con Bachlechner che cavalca palla al piede per quaranta metri per poi servire Harrasser che incrocia sul palo lungo, alla destra del portiere. Al

36’ Bachlechner da due passi fallisce la quarta rete, e due minuti dopo la Rotaliana segna la rete dell’onore con il gran tiro di Ruggiero, dai venti metri, che s’infila sotto la traversa.