La Virtus Bolzano vuole fare il pieno a Belluno

Bolzano. All’assalto del Belluno. Galvanizzata dal pareggio conquistato nel derby con il Trento, la Virtus Bolzano affronta questo pomeriggio un altro probante impegno sul terreno del Belluno. L’imper...



Bolzano. All’assalto del Belluno. Galvanizzata dal pareggio conquistato nel derby con il Trento, la Virtus Bolzano affronta questo pomeriggio un altro probante impegno sul terreno del Belluno. L’imperativo categorico che aleggia nello stanzone biancorosso è quello di continuare la striscia, non solo in termini di risultati positivi ma soprattutto in termini di mentalità e di prestazione. La quindicesima del girone di andata propone ai bolzanini il Belluno che, al momento, è assiso sul terzo gradino del podio a poca distanza dalla capolista Manzanese. C’è anche da dire che il Belluno fa parte di quel lotto di compagini del girone (otto in tutto) che al momento hanno avuto la possibilità di completare il percorso previsto dal calendario. La Sebastiani-band viaggia al centro classifica quando ancora deve recuperare due match: Campodarsego e Delta Porto Tolle. A quattro turni dal termine del girone di andata, il percorso biancorosso è sicuramente soddisfacente nonostante le vicissitudini che stanno continuando a condizionare il movimento, a seguito dei continui rinvii e dei conseguenti recuperi. “E’ una situazione difficile per tutti. – commenta mister Sebastiani – E’ una situazione che sta incidendo anche pesantemente sul nostro lavoro e forse per noi ancora di più. In che senso? Per quanto ci riguarda siamo condizionati dal fatto che, per scelta nostra e strategica, non guardiamo al mercato ma alla disponibilità degli effettivi a nostra disposizione. E’ una scelta che condivido perché il nostro obiettivo è quello di curare la nostra rosa, e questo vuol dire anche che quando ti manca un ragazzo per infortunio lo devi aspettare”.

Rispetto alle tre partite giocate contro Cjarlins Muzane, Este ed Ambrosiana, nel derby la Virtus Bolzano ha dimostrato, nonostante gli assenti, di aver recuperato lo smalto e la vigoria tipica del gioco biancorosso.

“Miglioramenti? Diciamo che stiamo cercando di recuperare il nostro consueto ritmo, anche se a mio avviso fino ad oggi la squadra si è comportata bene, a parte forse la parentesi con l’Ambrosiana. La sfida con il Trento ha anche dimostrato che siamo una squadra che concede poco in fase offensiva. Ho accettato la disamina di chi nella sfida con il Trento ha visto un primo tempo dominato dai nostri avversari. Disamina che accetto ma non mi trova d’accordo, perché nel primo tempo abbiamo giocato alla pari, mentre nel secondo tempo c’eravamo solo noi”.

Adesso tocca dimostrare la rinnovata vigoria contro il Belluno che tra le mura amiche non ha mai perso.

“E’ vero – conclude Sebastiani - quindi sarà sicuramente una sfida da affrontare con la giusta mentalità.”.

La formazione che affronterà il Belluno non dovrebbe subire sostanziali mutamenti, rispetto a quello che ha imposto l’alt al Trento. Per quanto riguarda i recuperi, sembra certo quello di capitan Kiem che si affaccerà in panchina, mentre, nonostante i miglioramenti, rimane ai box Davide Cremonini, così come Emil Grezzani sta lavorando in vista della condizione migliore. F.R.













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