Le ragazze del Brixen sono cariche e decise a riportare a casa lo scudetto

bressanone. È stata la sala comunale a ospitare la presentazione del nuovo programma della squadra femminile di pallamano dell’Ssv Brixen, che milita nella serie A1 e nel prossimo campionato punta a...


Umberto Principe


bressanone. È stata la sala comunale a ospitare la presentazione del nuovo programma della squadra femminile di pallamano dell’Ssv Brixen, che milita nella serie A1 e nel prossimo campionato punta a stare ai piani alti, unica squadra altoatesina presente nel massimo campionato dell’handball femminile. L’obiettivo è lo scudetto e per conquistarlo le ragazze del Brixen si dovranno sobbarcare notevili trasferte: dal piccolo centro di Mestrino (235 chilometri) a Leno (240), da Oderzo (260) a Casalgrande (295), da Ferrara (300) a Cassano Magnago (350), da Salerno (920) a Nuoro (950). Dopo l’ottimo terzo posto ottenuto la scorsa stagione agli ordini dell’allenatore Hubi Nössing, il team brissinese punta a far rivivere i tempi gloriosi della prima squadra costituita nel 1971 da un gruppo di ragazze che è bene ricordare: Birgit Schatz, Karin Scheidle, Evi Brenninger, Maria Luise Pimpl, Elda Letrari, Marina Minacapilli, Monica Wieser, Helga Dejaco e Claudia Vontavon.

Lontano è il tempo dell’ultimo scudetto ed è per questo che alla conferenza stampa erano presenti anche il sindaco Peter Brunner, gli assessori comunali Andreas Jungmann e Monica Leitner, Wally Ulpmer responsabile e già ex scudettata, Hanna Bernardi rappresentante dei fan e Ralf Dejaco, ex giocatore. Una folta presenza, dovuta anche alla presentazione dell’iniziativa “I bin dabei – Ci sono anch’io”, un fan-fundig che gravita intorno al numero 35, gli anni di assenza del titolo da Bressanone. Il sindaco Brunner si è assicurato la tessera “I bin dabei” con il numero 1 ed è entusiasta dell’iniziativa: «Auguro una stagione di grandi successi alle ragazze della pallamano e sono più che convinto che tanti brissinesi e altoatesini aderiranno a questa iniziativa lodevole».

Guardando al team, quasi tutte le giocatrici dello scorso anno sono rimaste nel Brixen. Inoltre ci sono tre nuovi arrivi di tutto rispetto: la mancina brasiliana Rafhaela Priolli, la nazionale Giulia Losio anch’essa mancina e Monika Prünster, portiere e capitana della Nazionale rientrata in Alto Adige dopo anni a Salerno e una stagione nella squadra di punta polacca SPR Pogon Szczecin. Sono poi salite in prima squadra alcune giovani leve del vivaio.

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