Verona. Il Maia Dentis Neruda perde anche a Villa Bartolomea e, complice il successo del Lagaris Rovereto, ora è da solo in ultima posizione. Nella quarta giornata della serie B2 femminile di pallavolo, le altoatesine di coach Andrea Bollini non riescono a invertire il trend negativo, però lanciano qualche segnale importante. La squadra c'è e lotta, come dimostra il primo set, vinto con un incredibile 31-29; poi, però, subisce la rimonta dello Spakka, che ribalta le bolzanine e vince 3-1.

Il primo parziale è davvero emozionante. Sì, perché dopo un avvio da incubo (8-1 per le veronesi) il giovanissimo Maia Dentis riesce ad agganciare le rivali sull'11-11 sfruttando l'ottimo turno in battuta di Rossi. Si prosegue punto a punto poi le altoatesine trovano il +3 (18-21). Il controbreak (23-21) sembra lanciare lo Spakka verso il traguardo, ma le veronesi devono fare i conti con capitan Fiabane (23-23) che annulla il primo set point (24-24) e si prosegue ai vantaggi, che sembrano infiniti. Entrambe potrebbero chiudere, sul 29-30 Permunian spara fuori un attacco e il parziale è del Neruda. Nel secondo "venticinque", dopo l'iniziale vantaggio dello Spakka (5-3, 7-5) le ospiti reagiscono e sorpassano: 9-11. Le padrone di casa le riprendono sul 16-16 e le lasciano sul posto: 21-16. Il Maia Dentis accusa il colpo e cede 25-19. Il terzo set è la fotocopia di quello precedente, con il Neruda che conduce 9-11, si fa riprendere sul 16-16 per poi perdere contatto (21-18). Lo Spakka amministra e chiude con un muro di Albrizio su Fiabane (25-20).

La partita delle altoatesine finisce in sostanza qui, perché nel quarto set lo Spakka fa quello che vuole. Scappa sull'8-4, allunga sul 14-5 e fa calare il sipario sul 25-13. Le bolzanine di coach Andrea Bollini restano così ancora a secco di punti, ma - escluso il quarto set - hanno lottato a lungo con le veronesi. Buone le prove di Isabella Rossi, autrice di 17 punti, e Claudia Fiabane (13) con Garzilli e Runggaldier che ne mettono a segno sette. Rivede il campo dopo l'infortunio Nicole Ianeselli, ma per un ritorno a pieno regime della schiacciatrice si dovrà attendere gennaio. M.I.

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