BOLZANO. Che partenza! Il Südtirol riparte da Brescia. Il computer ha svelato gli accoppiamenti delle 19 giornate della stagione 2022-2023 (nella pagina accanto proponiamo il calendario completo), riservando alla compagine di mister Lamberto Zauli il debutto in cadetteria sul terreno del “Mario Rigamonti” al cospetto del Brescia, guidato dal portoghese Josep Clotet. Debutto ad alzo zero in termini di difficoltà per i biancorossi altoatesini, parametro che viaggerà intatto anche nella seconda partita in cartellone (per la verità non ci sarà un match meno difficile di un altro), ovvero quella che il Südtirol affronterà sul terreno dello stadio Druso dove incrocerà i tacchetti con il Venezia dell’ex tecnico biancorosso Ivan Javorcic. E quanto per gradire, nella terza giornata di campionato i biancorossi affronteranno una delle prime lunghe trasferte che l’attendono in questa stagione, ovvero quella che porterà Poluzzi e compagni sullo Stretto per affrontare la Reggina del neo tecnico Filippo Inzaghi.

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Il mercato

Nicholas Siega e Filippo Berra, altri due colpi “in canna” per Südtirol. Nelle prossime ore il registro di mister Lamberto Zauli è pronto ad annotare il decimo e l’undicesimo movimento di mercato in entrata: quello del tornante destro Nicholas Siega e quello del terzino destro Filippo Berra. Il trentunenne novarese Nicholas Berra è un esperto conoscitore della categoria, avendo viaggiato nelle ultime sei stagioni in cadetteria e con discreti risultati. I natali calcistici di Siega sono quelli comuni ad ogni giocatore di qualità, ovvero con l’avviamento al calcio che conta vissuto in una delle cantere italiane di maggiore prestigio, nel caso di Siega quella dell’Atalanta. Il debutto tra i grandi matura in quarta serie dove il ragazzo indossa la maglia del Vigevano e vivendo da protagonista l’intero campionato sigillato con otto reti personali. Dal 2010, Nicholas Siega pratica i campi della serie C (Casale, Pro Patria e Reggiana), per debuttare in serie B nella stagione 2016-2017 con la maglia del Vicenza, per poi successivamente indossare quelle di Cittadella (due stagioni) e Pisa (tre stagioni). Otto le presenze nell’ultima stagione. La scelta del Ds Paolo Bravo è stata indirizzata nel selezionare un talento capace di interpretare più ruoli (trequartista, tornante destro e sinistro), e in possesso delle necessarie motivazioni per poter giocarci un posto da titolare in uno scacchiere altrettanto talentuoso e ricco di esplosiva gioventù. Il secondo nome nuovo, destinato a vestire la maglia biancorossa, è quello del terzino destro Filippo Berra. Il ventisettenne difensore friulano (è nato a Udine) ha condiviso l’ultima esperienza stagionale a Pisa insieme con Nicholas Siega.

L’album di Filippo Berra si compone di cinque campionati cadetti, vissuto con la Pro Vercelli (tre campionati), Pordenone e Pisa. Il ruolo di Filippo Berra è quello di terzino destro, ma il nostro è capace, così come il partente Alessandro Malomo, di assicurare qualità, fisico e visione di gioco anche nella zona centrale del reparto difensivo.

Il Ds Paolo Bravo è vicino a depositare i due contratti, spuntando, nello stesso tempo, i ruoli ancora da completare. Quale reparto c’è ancora da sistemare? Di sicuro il focus riguarda il settore d’attacco. Nel mirino di Paolo Bravo c’è una sequenza di profili di attaccanti, esperti e dal gol facile. Il lavoro de dirigente romagnolo procede con grande impegno ma altrettanta cautela. L’imperativo è quello di individuare almeno due bocche da fuoco in grado di poter garantire una quota realizzazioni in doppia cifra.