Kontiolahti (finlandia). Una sciata non velocissima e soprattutto i due errori al primo e all’ultimo tiro della sessione a terra sono costati un possibile podio a Dorothea Wierer nella sprint di Coppa del mondo che ieri pomeriggio ha aperto il secondo blocco di gare nella “bolla anti-covid” di Kontiolahti.

Nella Carelia del Nord, sotto una leggera nevicata e con quel buio della notte a rendere l’atmosfera romantica, Doro non è andata oltre il 28esimo posto al termine di una prova senza infamia ma anche senza lode. Nel sessione in piedi l’altoatesina ha limitato i danni, ma ormai le migliori erano imprendibili. Domenica nel “suo” inseguimento la campionessa di Anterselva partirà con un ritardo di 1’37”. La seconda sprint della stagione ha confermato l’eccellente stato di forma delle sorelle svedesi Öberg entrambe sul podio. La vittoria è stata centrata da Hanna che, al termine di una gara senza errori, ha preceduto di appena nove secondi la francese Anais Chevalier-Bouchet, anch’ella perfetta al poligono, e di 27”9 la sorella Elvira. Rimaste ai piedi del podio la norvegese Marte Olsbe Roeiseland (a 4 secondi dal podio) e la tedesca Denise Herrmann (a 20 secondi).

Miglior azzurra al traguardo la friulana Lisa Vittozzi giunta 21esima dopo una gara con un solo errore al poligono ma ancora un po’ lenta sugli sci. Il ritardo dell’azzurra è stato di 1’27”.

Oggi giornata di riposo mentre domani è prevista la staffetta: l’Italia dovrebbe schierare Wierer, Vittozzi, Sanfilippo e Lardschneider.

Nella sprint maschile nuovo successo per la Norvegia ma questa volta non con Sturla Laegreid o Johannes Boe bensì con Tarjei Boe. Il vichingo è stato precisissimo al poligono di tiro e veloce sugli sci. Secondo il teutonico Arnd Peiffer, terzo fratello Johannes.

Buona prestazione per Lukas Hofer, quattordicesimo a 1’10” dal vincitore. L’azzurro ha commesso due errori al poligono ma ha evidenziato un’ottima forma sugli sci. «Sono soddisfatto della mia prestazione mi sono sentito bene sugli sci che erano molto buoni mentre al poligono avrei potuto fare un errore in meno – ha detto Hofer –. Siamo tutti molto vicini e mi aspetto una pursuit (domani, ndr) con tante sorprese». Nessuno degli altri azzurri presenti è riuscito a superare il taglio dei sessanta per l’inseguimento. Dominik Windisch, all’esordio stagionale dopo le vicissitudini legate al Covid-19, ha concluso al 67esimo posto al termine di una gara segnata da quattro errori.

Lunedì 7 la Coppa del mondo ritornerà sulle Alpi. Per due fine settimana consecutivi, quelli dell’11-13 e del 18-20, i biatleti vivranno nella “bolla” di Hochfilzen. Nella località austriaca sono previste sprint, staffette e inseguimento. MAR

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