Piani Junior, il via l’8 marzo a Jesolo ma ora altro stop

Bolzano. Dopo le prime due settimane di allenamento, anche i Piani Junior devono di nuovo fermarsi per la settimana di stop decisa dalla Provincia. Notizia arrivata, tra l’altro, con l’attesa...



Bolzano. Dopo le prime due settimane di allenamento, anche i Piani Junior devono di nuovo fermarsi per la settimana di stop decisa dalla Provincia. Notizia arrivata, tra l’altro, con l’attesa comunicazione del calendario della serie C Gold, che la squadra biancoblù ha conquistato con il primo posto in serie C Silver alla sospensione in marzo. Le prime notizie davano la squadra bolzanina inserita nel girone emiliano, considerato che nel Veneto solo otto squadre avevano dato la disponibilità. Ora, invece, è stato deciso di dividere il campionato in due gironi di sei squadre, uno tutto veneto con i Piani Junior e uno emiliano con due squadre venete.

Si parte domenica 7 marzo per concludere il primo giro il 5 maggio. Seguiranno play off e play out con conclusione il 20 giugno. Quindi ci sarà la final four per le prime quattro per scegliere la squadra campione della C Gold. È prevista anche una retrocessione sempre che ci siamo abbastanza squadre per la prossima stagione.

“Il nostro girone non sembra facile – è il commento di coach Michele Massai (foto sopra) - Ci sono due delle favorite per la promozione, Jesolo e Oderzo, oltre a Verona e Bassano, che non si è mai fermata in questo periodo. Purtroppo la nuova ordinanza provinciale non ci permetterà di allenarci per tutta la settimana e questo è un altro duro colpo perché interromperà la nostra già breve preparazione, visto che siamo partiti dopo gli altri”.

La prima partita sarà in trasferta domenica 8 marzo con lo Jesolo, dove gioca il bolzanino Andrea Sipala, protagonista in serie C al PalaMazzali con i Piani e poi con l’Europa.

“Gli allenamenti li abbiamo iniziati dopo i tamponi – continua Massai - solo in dieci, compresi tre ragazzi della D, perché c’erano alcuni giocatori positivi al Covid, ma in attesa di rientrare dopo gli accertamenti medici necessari e qualcun altro in attesa di tampone, Sei gli assenti. Però l’importante era rientrare in palestra e poter tornare ad allenarci. Siamo contenti di poterci essere e il fatto che la società abbia deciso di partecipare nonostante le difficoltà del momento è stato un segnale importante anche per i ragazzi che si sono meritati di essere arrivati fino a qua e pertanto non posso che ringraziare per questa scelta, che non era scontata visto anche i costi che dobbiamo affrontare per fare i tamponi, ad ogni partita”.

Intanto dopo la prima settimana dedicata a ritrovare confidenza con il pallone, una parte dell’allenamento è stato dedicato alla preparazione atletica con coach Tiribello e l’altra al lavoro tecnico/tattico. F.G.













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