l’impresa 

Primo trionfo italiano per Wierer e Hofer nella gara nello stadio

GELSENKIRCHEN (Germania). Dorothea Wierer e Lukas Hofer incantano nel "World Team Challenge auf Schalke", portando l'Italia per la prima volta al trionfo nella spettacolare esibizione che si tiene...



GELSENKIRCHEN (Germania). Dorothea Wierer e Lukas Hofer incantano nel "World Team Challenge auf Schalke", portando l'Italia per la prima volta al trionfo nella spettacolare esibizione che si tiene ogni anno all'interno dello stadio di Gelsenkirchen. La coppia azzurra vince davanti a 60 mila spettatori che si emozionano di fronte ad ogni colpo degli atleti al poligono e ai loro sorpassi nel fondo.

È stata anche una bellissima festa per la bielorussa Darya Domracheva e il norvegese Ole Einar Bjoerndalen, due grandi campioni che si sono ritirati alla fine della scorsa stagione e che qui hanno celebrato il loro addio alle competizioni ufficiali dimostrando di essere ancora fortissimi. Fanno coppia nella vita, qui ne hanno formata una meravigliosa anche in pista chiudendo al terzo posto anche grazie al gentile omaggio del tedesco Benedikt Doll, che ha aspettato Bjoerndalen nel finale proprio per "regalargli" la gioia del podio.

I più bravi, però, sono gli azzurri: prima chiudono al comando la mass start nonostante i sette errori complessivi al poligono con 3"4 davanti ai francesi Bescond/Jacquelin e 6"1 su Domracheva/Bjoerndalen; poi nell'inseguimento confermano la propria superiorità. La seconda parte di gara comincia come la prima, un po' in salita, per un errore di Dorothea Wierer al primo poligono che fa scivolare subito l'Italia dal primo al quarto posto al primo cambio. Lukas Hofer, però, stavolta recupera in poco tempo il distacco e al cambio successivo passa in testa anche grazie allo zero al tiro e quando Wierer torna a sparare, ritrova la concentrazione delle gare ufficiali, con rilasci rapidissimi e precisione massima. Hofer stacca Bjorndalen sugli sci e prova a scappare, ma un errore di Lukas nella posizione in piedi fa tornare in gara il norvegese. Il quinto e il sesto giro, come era capitato nella mass start, sono decisivi per il trionfo italiano: doppio zero di Wierer (con range time da favola) e Hofer, Bjoerndalen sbaglia e Hofer cambia con 15"7 su Schempp, balzato al secondo posto.

Wierer chiude con un errore ininfluente, perché sbagliano anche le altre, e sembra finita. Il finale però è da brividi: Hofer va a sparare con oltre 30 secondi di vantaggio ed è costretto a tre giri di penalità, così Schempp lo aggancia. Lukas rallenta di proposito per avere le energie necessarie a vincere la volata e la strategia funziona, anche perché il tedesco non trova lo spazio per passare. L'abbraccio con Dorothea rivela quanto i due ci tenessero e la Wierer, in questo splendido inizio di stagione che la vede al comando nella classifica generale di Coppa del mondo, mantiene le buone abitudini trascinando con sé anche il compagno di squadra. Ora un po' di riposo, poi il 10 e l'11 gennaio si torna a gareggiare in Coppa del mondo con le sprint di Oberhof.















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