Sci alpinismo, la Val Martello scalda i muscoli 

Martello. Nei prossimi giorni i dirigenti della Ismf, la federazione internazionale dello skialp, saranno in Val Martello per il sopralluogo in vista della doppia prova di Coppa del Mondo in...



Martello. Nei prossimi giorni i dirigenti della Ismf, la federazione internazionale dello skialp, saranno in Val Martello per il sopralluogo in vista della doppia prova di Coppa del Mondo in programma il 20 e 21 febbraio.

Il Marmotta Trophy (nella foto Alba De Silvestro, vincitrice dell’ultima edizione) ha debuttato sulle nevi della Val Martello nel 2008, ma già nel 2011 è entrato nel circus della Coppa del Mondo e registrò due prestigiose vittorie, di Kilian Jornet Burgada e di Mireia Miro Varela, replicando nel 2012 e anche nel 2015. Il prossimo febbraio sarà quindi la quarta volta, con una sprint race il sabato allo stadio del biathlon ed una individual race domenica 21 sul classico percorso, neve permettendo, che ha fatto apprezzare il Marmotta Trophy tra gli atleti migliori al mondo.Il sopralluogo della Ismf sarà soprattutto dal punto di vista operativo, con Egon Eberhöfer, il collaudato direttore di gara, ad illustrare la grande esperienza del team altoatesino e a dare supporto alla produzione televisiva che da qualche anno è affidata ad InFront, la stessa dello sci alpino, nordico e del calcio.

Gli scialpinisti si sfideranno all’interno del Parco Nazionale dello Stelvio, partendo dall’ex Hotel Paradiso lungo un percorso che idealmente, per i maschi, sarà di 19,5 km con dislivello totale di 1.652 metri, con cinque salite, quattro discese e due tratti da percorrere a piedi. Al femminile l’itinerario avrà una lunghezza di 16.7 km e 1.347 metri di dislivello, fra quattro salite, tre discese e due tratti a piedi.













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