Trento. Dopo Matteo Trentin, impegnato in questi giorni alla Vuelta a Burgos, anche gli altri big del ciclismo trentino sono pronti a riprendere l’attività agonistica. Domani alla Strade Bianche toccherà a Daniel Oss, Cesare Benedetti, Gianni Moscon e Nicola Conci, tutti al debutto dopo il lungo stop dovuto alla pandemia di Covid-19.

Assieme a loro ci sarà anche il giudicariese Iuri Filosi, mentre il neoprofessionista Mattia Bais tornerà a gareggiare lunedì 3 agosto al Grande Trittico Lombardo, dove è atteso al via anche Trentin.

Un biennale per Benedetti

Domani, intanto, ci sarà la prima gara World Tour del post lockdown. Cesare Benedetti sarà uno degli scudieri della Bora-Hansgrohe: il grestano prenderà il via con la grinta di sempre, ma anche con l’animo più leggero, forte del rinnovo contrattuale per le stagioni 2021 e 2022 siglato nei giorni scorsi. «Potrò affrontare il finale di stagione con più serenità – commenta Benedetti – Ci metterò l’impegno di sempre, ma a livello mentale sarò più tranquillo».

Pronto per la ripresa? «Finalmente si torna a fare la valigia – replica Cesare – Sarà una Strade Bianche diversa, in primis per il caldo. Non oso immaginare che polverone ci sarà. Lo scorso anno, quando ci fu la caduta di Oss e di altri miei compagni, mi fermai ad aspettarli. Quando ripartii, mi ritrovai in mezzo alle ammiraglie, in un tratto di sterrato. Non si vedeva niente, roba da farsi il segno della croce. Spero che venerdì notte o sabato mattina arrivi un temporale».

La Bora-Hansgrohe è ripartita fortissimo, vittoriosa al Sibiu Tour e poi nella tappa inaugurale della Vuelta a Burgos. «Le vittorie ci hanno tolto un po’ di pressione di dosso, ma con un calendario compresso come quello di quest’anno bisognerà andare forte dall’inizio alla fine – aggiunge Benedetti – Di obiettivi ne abbiamo tanti, a partire da sabato. Poi punteremo a vincere la Milano-Sanremo con Sagan».

Domani c’è grande attesa anche per la prova di Gianni Moscon, che ieri era già sul percorso in ricognizione assieme a Kwiatkowski e agli altri compagni di squadra del Team Ineos.

Conci per Nibali e Ciccone

Il perginese Nicola Conci, invece, sarà a servizio di Nibali e Ciccone, punte della Trek Segafredo assieme a Toms Skujins, nono nell’edizione dello scorso anno. «Arriviamo alla Strade Bianche dal ritiro di Passo San Pellegrino – commenta Conci – Le sensazioni sono buone e abbiamo le nostre carte da giocare. Non sarà facile, però, perché tutti sono prontissimi, più di un normale inizio di stagione. Tutti puntano in alto, non c’è chi gareggia per rodare la gamba: le corse sono poche e tutte importanti». L.F.

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