Trento, domenica nera Ad esaltarsi è il Lavis 

Aquilotti irriconoscibili. Gli ospiti brillano per ordine e compattezza. Padroni di casa abulici Il Trento non è riuscito a mettere a referto un singolo tiro in porta. Nessuna reazione gialloblu


Lorenzo Di Domenico


Trento. Colpaccio esterno del Lavis di mister Bandera, che torna a casa con tre punti d’oro dalla trasferta al Briamasco. I blaugrana vincono meritatamente per 2-0, brillando per ordine e compattezza, a differenza di un Trento apparso troppo molle e senza idee in una delle peggiori partite di questa stagione per gli aquilotti. Accade tutto nella ripresa, quando gli ospiti salgono di giri e bucano per due volte Cazzaro, prima con una sortita offensiva di Dalla Valle (migliore in campo di giornata) e poi con Canali sugli sviluppi di un corner.

Trento che, al contrario, non riesce a mettere a referto un singolo tiro in porta, concedendo a Nervo una partita da spettatore non pagante.

Il Lavis si presenta con un 4-4-2 che vede Canali prima punta e Donati ad agire qualche metro più indietro, mentre il Trento schiera il solito 4-3-1-2 con Pietribiasi alle spalle di Sottovia e Baido. E’ proprio Pietribiasi, a pochi secondi dall’inizio, a rendersi pericoloso con una palombella dalla distanza che supera Nervo ma termina alta sopra la traversa. Gli ospiti sono però tutt'altro che arrendevoli e nei primi 10' si presentano più volte nella trequarti degli aquilotti, sfiorando anche la rete con Donati su un pasticcio difensivo dei gialloblù.

La squadra di mister Toccoli fatica a rendersi pericolosa, commettendo diversi errori nella metà campo avversaria, con il Lavis che riesce a chiudersi molto bene dietro. Al 24’ ci prova Sottovia, che al termine di una prolungata azione offensiva gialloblù arriva ad una bella conclusione dal limite che termina di poco a lato.

Al 41' Bonini, subentrato ad un acciaccato Badjan pochi secondi prima, rischia di combinarla grossa con un retropassaggio avventato verso Cazzaro, che non controlla bene la sfera ma riesce ad anticipare per un soffio Canali, che si stava per avventare sul pallone. Lavis che prende fiducia nel finale di frazione, proponendosi in avanti con maggior insistenza ma non riuscendo a trovare la stoccata decisiva.

Anche nella ripresa è sempre il Lavis a creare le migliori opportunità, andando due volte alla conclusione di testa in apertura con Canali e Coppi, senza però trovare la rete.

Il vantaggio della squadra di Bandera arriva al 4' con un'azione personale di Dalla Valle, che dalla sinistra si accentra bucando la retroguardia gialloblù e supera Cazzaro con un destro angolato.

La rete ospite non sveglia gli aquilotti, che continuano a mancare di idee ed energia, rischiando di subire una seconda rete al 13' quando Dalla Valle supera Trainotti in velocità, ma conclude a lato da posizione defilata. Il raddoppio degli ospiti è solo rinviato ed arriva al 28' sugli sviluppi di un corner, con Canali che incorna la sfera bucando Cazzaro per la seconda volta.

Passata la mezzora la squadra di Toccoli abbozza una reazione, ma le occasioni che capitano sui piedi di Comper e, per due volte, sulla testa di Baido, vedono la sfera terminare fuori dallo specchio della porta difesa da Nervo.

Con questo risultato il Lavis sale a quota 28 punti in classifica, agganciando l’Arco in quarta posizione, mentre il Trento rimane in vetta perdendo solo un punto di vantaggio sul San Giorgio, fermato sul pareggio in casa dal Maia Alta.

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