Wierer infallibile e veloce torna sul podio a Oberhof 

Biathlon. La campionissima azzurra battuta solo dalla norvegese Eckhoff nella gara sprint «Meglio, ma per arrivare al top manca ancora qualcosa». Oggi la pursuit maschile (14.30)


MARCO MARANGONI


Vedere “Doro” ai piedi del podio ci aveva fatto venire un po’ di nostaglia. Riassestata la mira, ripresasi sugli sci, ecco che Dorothea Wierer è tornata prepotentemente sul podio. Lo ha fatto ieri pomeriggio classificandosi seconda nella sprint – la quinta di questa pazza stagione di Coppa del mondo tra “bolle” anti-Covid e assenza di pubblico – di Oberhof.

Nella località della Turingia, ombelico della Germania e famosa per ospitare i centri di alta specializzazione di tanti sport invernali, la biatleta altoatesina ha centrato il podio numero 38 della sua carriera, l’undicesimo in questo format. Al traguardo la graziosa 30enne atleta trentina d’adozione ma di puro sangue pusterese (è di Anterselva) seguita dai multicolor fans di tutto il mondo, ha accusato un ritardo di appena 9”3 dall’incontenibile campionessa norvegese Tiril Eckhoff, al sesto successo in questa stagione, il terzo consecutivo.

Dorothea, vincitrice delle ultime due edizioni della Coppa del mondo, ieri non ha commesso alcun errore al poligono e, soprattutto, ha mostrato una condizione nettamente migliore sugli sci, cosa che lascia bene sperare in vista sia dell’inseguimento di domani ma anche dell’appuntamento di Coppa del prossimo fine settimana nella “sua” Anterselva e successivamente dei Mondiali di febbraio in Slovenia. La Wierer aveva aperto la stagione con la vittoria alla prima gara, l’individuale a Kontiolahti il 28 novembre, e il 20 dicembre si era classificata terza nella mass start di Hochfilzen.

A completare il podio di giornata l’austriaca Lisa Theresa Hauser, al terzo podio consecutivo. Solo ottava la leader della classifica generale Marte Olsbu Roeiseland.

«Era un po’ demoralizzata dopo lo scorso fine settimana e sapevo anche che questa gara sarebbe stata importante per avere alcune risposte sia al poligono di tiro che in merito alla condizione sugli sci – ha detto Dorothea Wierer –. Mi sono sentita decisamente meglio, anche se per arrivare al top manca ancora qualcosa, c’è ancora un po’ di tempo per raggiungerlo e soprattutto sappiamo in quale direzione lavorare per farlo. Era da otto sprint (l’ultima fu a Ruhpolding un anno fa, ndr) che non realizzavo uno zero al poligono e gli sci mi hanno consentito di tenere un buon ritmo. Sono soddisfatta e fiduciosa».

Oggi alle 14,30 scatterà la pursuit maschile con Lukas Hofer a “caccia” delle pattuglie norvegesi (Boe, Laegreid e Dale) e tedesche (Peiffer e Lesser).

CLASSIFICA SPRINT: 1. Tiril Eckhoff (Norvegia) 22:33.8 (1 errore); 2. Dorothea Wierer (Italia) a 9”3 (0); 3. Lisa Theresa Hauser (Austria) a 12”6 (0); 4. Justine Braisaz-Bouchet (Francia) a 19”4 (0); 5. Anais Chevalier-Bouchet (Fra) a 23”5 (1); 6. Franziska Preuss (Germania) a 33”5 (1); 16. Lisa Vittozzi a 1’09”2 (2); 33. Federica Sanfilippo a 1’39”1 (1).

CLASSIFICA GENERALE: 1. Marte Olsbu Roeiseland (Nor) 543 punti, 2. Tiril Eckhoff (Nor) 526; 3. Hanna Oeberg (Svezia) 502; 4. Elvira Oeberg (Sve) 409; 5. Dorothea Wierer (Ita) 404; 6. Franziska Preuss (Ger) 385.

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