Ad Appignano il progetto Increase sui legumi



<p> (ANSA) - APPIGNANO, 28 NOV - Sar&agrave; Appignano (Macerata), citt&agrave; famosa in tutta Italia per i suoi legumi di alta qualit&agrave; e Leguminaria, la pi&ugrave; importante manifestazione a loro dedicata, il primo comune delle Marche a partecipare al progetto europeo Increase, che coinvolge l'intera comunit&agrave; sulla tutela della biodiversit&agrave; dei legumi. <br/> &nbsp;&nbsp;&nbsp; "Increase &egrave; un grande progetto europeo che punta a migliorare l'uso sostenibile delle risorse genetiche vegetali dei legumi per l'alimentazione umana - spiega il sindaco di Appignano Mariano Calamita -. Il progetto coinvolge direttamente i cittadini per promuovere e diffondere la consapevolezza sull'importanza dei legumi e sull'impatto che possono avere, mettendo in campo nuove azioni per il bene di tutti. Grazie alla partecipazione attiva della comunit&agrave; sar&agrave; possibile estendere la catena dell'agrobiodiversit&agrave; e conservare in modo decentralizzato le risorse genetiche dei legumi. Invito tutta la cittadinanza a partecipare a questo grande progetto di ricerca sui legumi che rappresentano uno dei principali patrimoni storici e culturali del nostro territorio". <br/> &nbsp;&nbsp;&nbsp; Mercoled&igrave; 29 novembre alle ore 18 nella Sala Consiliare del Comune di Appignano si terr&agrave; la presentazione del progetto alla cittadinanza in un incontro dal titolo "Appignano &amp; i legumi, la storia continua" a cui interverranno: Roberto Papa, Ordinario di Genetica Agraria presso l'Univpm di Ancona e coordinatore del progetto Increase, i rappresentanti dell'Istituto Comprensivo Luca della Robbia per i plessi di Appignano e Montefano, la dietista nutrizionista Elisa Pelati e il presidente provinciale dell'Auser Antonio Marcucci. <br/> &nbsp;&nbsp;&nbsp; L'assunzione di proteine vegetali da parte dell'uomo &egrave; in aumento ed il mercato delle alternative alla carne e ai latticini sta registrando tassi di crescita annuali superiori al 40%. Allo stesso tempo si sta sperimentando sempre pi&ugrave; spesso l'effetto drammatico dei cambiamenti climatici,. Per fare fronte alla domanda di prodotti innovativi, promuovere la diffusione di diete a base prevalentemente vegetale e soddisfare la richiesta dei cittadini di prodotti alimentari sani e rispettosi dell'ambiente, sono necessarie nuove variet&agrave; e le risorse genetiche esistenti, per il miglioramento genetico delle colture, devono essere adeguatamente sfruttate. Il progetto Increase attuer&agrave; un nuovo approccio per conservare, gestire e caratterizzare le risorse genetiche dei legumi, in particolare del fagiolo. <br/> &nbsp;&nbsp;&nbsp; Il progetto &egrave; guidato dai principi della Commissione Europea "scienza aperta, innovazione aperta e apertura al mondo" e sfrutta le tecnologie digitali per rendere la scienza e l'innovazione pi&ugrave; collaborative e globali. Viene sperimentato un approccio decentralizzato alla conservazione delle risorse genetiche avviando un esperimento di Citizen Science. <br/> &nbsp;&nbsp;&nbsp; L'obiettivo &egrave; quello diffondere la conoscenza sulla biodiversit&agrave; delle leguminose e coinvolgere i cittadini in attivit&agrave; di valutazione e conservazione, nonch&eacute; nella condivisione e scambio di semi tramite un'app mobile appositamente sviluppata. (ANSA). <br/> &nbsp;&nbsp;&nbsp; </p>









Altre notizie



Attualità