Agricoltura:Toscana punta su startup per renderla innovativa



(ANSA) - PISA, 02 AGO - Beecofarm, acceleratore d'impresa con sede a Grosseto che opera nel settore dell'agricoltura tecnologica dal 2015, e Polo Tecnologico Navacchio (Pisa), il più grande parco tecnologico della Toscana, hanno siglato un accordo per mettere le proprie competenze in comune a servizio delle startup agricole: trasferimento tecnologico, eventi, workshop, education e servizi.

Due le iniziative in programma: la prima è un evento in cui mettere insieme tutti gli attori che dovranno essere coinvolti in questa sfida (associazioni di categoria, istituzioni e imprenditori), che possano dare il loro contributo per creare una vera e propria "piattaforma di lancio" verso un nuovo modo di fare agricoltura; la seconda, una call for ideas, per selezionare startup del settore agricolo che possano diventare da subito protagoniste, grazie a soluzioni innovative a problemi reali. "L'Italia - osserva Andrea Di Benedetto, presidente del Polo Tecnologico e imprenditore - può e deve giocare un ruolo a livello mondiale sul cibo di qualità. Ma per raccogliere questa sfida abbiamo bisogno di piattaforme digitali, tecnologie per l'agricoltura di precisione e per la trasformazione, sistemi distributivi rivoluzionari. Per far sì che le tecnologie digitali entrino a far parte della quotidianità delle imprese agricole tradizionali, dobbiamo investire in competenze e contaminazione dei saperi. Solo attraverso il confronto diretto possiamo costruire la giusta strategia. Beecofarm, che ha già un dialogo aperto con le imprese agricole e vanta casi di grande successo ed è il partner ideale per poter promuovere questo percorso". Secondo l'ad dell'acceleratore di impresa maremmano, Giovanni Ferri, "l'accordo con il Polo Tecnologico è strategico per ampliare opportunità e servizi alle startup e ai progetti ancora in fase di costruzione". (ANSA).









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