Kenya: Aics lancia progetto per mitigare danni della siccità



(ANSA) - NAIROBI, 02 DIC - L'agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (Aics) e la Contea di West Pokot in Kenya hanno dato ufficialmente il via all'iniziativa 'Ripristino ambientale nel bacino fluviale del fiume Wei Wei nella torre d'acqua di Cherangani'. Lo segnala un comunicato della stessa Aics.

La cerimonia di lancio si è svolta nel villaggio di Tamkal alla presenza di Giovanni Grandi, titolare della sede Aics di Nairobi, e di Robert Komolle, vice Governatore della Contea di West Pokot.

Le aree aride e semi aride del Kenya sono profondamente colpite dalla siccità e dagli effetti del cambiamento climatico.

La Cooperazione Italiana in collaborazione con le autorità nazionali e l'Autorità di Sviluppo della Kerio Valley (Kvda) è storicamente impegnata in programmi volti a promuovere l'agricoltura sostenibile e l'irrigazione nell'area semi arida di Sigor: tra il 1986 e il 2019, circa 700 ettari di perimetri irrigui sono stati realizzati attraverso tre diverse iniziative di cooperazione, sia a credito che a dono.

Con un finanziamento di un milione di euro, questa nuova iniziativa intende intervenire per il ripristino ambientale delle aree più degradate che si estendono tra il Monte Korellach e il fiume Wei Wei attraverso l'introduzione di tecniche di conservazione dei terreni e delle acque, incluse pratiche agricole rigenerative. L'iniziativa è realizzata attraverso Ars Progetti, una società di consulenza italiana specializzata nel settore dell'agricoltura, con il supporto del Governo della Contea di West Pokot.

Le attività previste includono l'introduzione di strutture di controllo dell'erosione dei suoli, la riabilitazione di calanchi (solchi di erosione), l'introduzione di terrazzamenti e pratiche per la riforestazione. A queste si accompagnano il supporto alle comunità rurali residenti nell'area tramite la promozione di attività generatrici di reddito e il miglioramento dell'accesso all'acqua potabile.

"Questa iniziativa rappresenta un passo avanti nella cooperazione tra Italia e Kenya verso la sostenibilità e la resilienza contro il cambiamento climatico. Con oltre 30 anni di esperienza e iniziative nel settore del ripristino ambientale a West Pokot, siamo sicuri che questo contributo migliorerà la situazione socio-economica nella Contea'', ha dichiarato Grandi.

Il vice Governatore Komolle ha accolto "con entusiasmo" la nuova iniziativa, ricordando il rapporto di lunga data con l'Aics e sottolineando che "il Governo della Contea di West Pokot continuerà a sostenere gli sforzi di sviluppo della Torre d'Acqua di Cherangani, fondamentali per un futuro sicuro e migliore per le comunità residenti nei pressi del fiume Wei Wei", riferisce la nota. (ANSA).









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