la manifestazione

Esercenti invadono le vie di Trento per protestare contro le chiusure: «Non uccideteci, fateci riaprire»

Il corteo è partito dall’ex Zuffo e ha raggiunto il palazzo della Provincia dove i manifestanti hanno annunciato l’intenzione di riaprire, dopo le festività pasquali, a ogni condizione. Il presidente Fugatti, megafono alla mano: «Lavoriamo a un nostro provvedimento in aggiunta a quello del governo, con i ristori insufficienti». Ma la contestazione non si ferma: «Basta, solo parole, vogliamo i fatti»



Fugatti: "Il tema dell'abbattimento non si pone se non succedono fatti particolari: cerchiamo un'area adatta per l'orso fuori dal Trentino"

Il presidente della Provincia di Trento ha informato sui colloqui con il ministro Costa e coi sindaci del territorio locale, ricordando come sia ancora valida l'ordinanza del luglio del 2019 che prevede l'abbattimento dell'orso solo in caso di "gravi fatti sopravvenuti". "L’obiettivo dichiarato del governo provinciale - ha dichiarato Fugatti - è rilanciare le interlocuzioni necessarie per individuare aree idonee - fuori provincia o all’estero - ad ospitare adeguatamente l’orso in questione, un passo utile anche in considerazione dell’oggettivo sovraffollamento di plantigradi nel territorio trentino" (video Daniele Panato)