Sull’onda di una stagione, quella 2018-2019 di grande successo, è stata presentata ieri la nuova Stagione di Prosa del Comune di Rovereto a Teatro Zandonai. Un trend in crescita per quello che è stato definito un vero “gioiello architettonico” sia dai residenti che dai tanti ospiti esterni del teatro e che a breve aprirà anche uno spazio interrato destinato a residenze artistiche o spazio prove Già all’alba a Rovereto ieri davanti a Teatro Zandonai si erano formate code di abbonati che attendevano il turno per il rinnovo dell’abbonamento,  fenomeno in linea con i numerosi sold out e medie altissime di presenze in sala tanto che “oltre la metà dell’investimento per la programmazione teatrale- ha detto l’assessore Maurizio Tomazzoni-è rientrata con la vendita di biglietti e abbonamenti” della scorsa stagione. Altissimo anche il gradimento riscontrato da un pubblico eterogeneo. E proprio per favorire l’accesso in sala, oltre al congelamento dei prezzi dal 2014 invariati, si è introdotto riduzioni speciali per gli under 32. Organizzata dall’Ufficio Cultura del Comune di Rovereto la stagione è stata illustrata da Lorenzo Oss Eberle, Ufficio Turismo e grandi eventi. Si inizia l’8 novembre con due capisaldi di teatro e televisione, Massimo Lopez e Tullio Solenghi in “Show” spettacolo che sta girando già da un anno e che vede la reunion dei due attori dopo 15 anni dal Trio. Immancabile un momento dedicato alla memoria di Anna Marchesini. Ed immancabile l’appuntamento con la produzione Teatro Stabile di Bolzano che il 19 novembre propone “La Bancarotta” di Vitaliano Trevisan con Natalino Balasso. Una rilettura moderna di Goldoni in un amaro ritratto dei giorni nostri fra vizi, sotterfugi e compromessi. Primo appuntamento dedicato alle compagnie del territorio quello del 27 novembre quando fa tappa a Teatro Zandonai “Il drago d’oro” di Compagnia EvoèTeatro. Onirico e surreale racconto in cerca del senso di identità in una civiltà crudele e materiale. Già ospitato a Trento nella scorsa stagione di Prosa, anche il pubblico di Rovereto potrà immergersi nel senso della creatività con “due ore di pura emozione” del “Vincent Van Gogh l’odore assordante del bianco” di Stefano Massini con Alessandro Preziosi. Il 12 dicembre concerto in omaggio a Rovereto con un programma dedicato a Dionisi e Zandonai del Coro della SAT, mentre il 21 torna gli Ipocriti Melina Blasamo e Teatro Stabile Verona nel godibile “Le regole del vivere” quando le convenzioni sociali regolano anche la scena e la vita. Appuntamento da tradizione quello con il Concerto dell’Orchestra Haydn del 29 dicembre con il Concerto di Capodanno. Gennaio apre con la commedia Donchisci@tte e in scena il duo Benvenuti Fresi alle prese con la lotta al potere nel mondo virtuale di un novello Don Chisciotte dei giorni nostri. Due repliche, il 15 e il 16 gennaio per l’Operetta con “Il Pipistrello” di Compagnia Corrado Abbati e Balletto di Parma., mentre si torna alla prosa il 24 con “il Test”  Commedia graffinate di grande successo in Spagna che arriva anche in Italia, mentre il 29 replica a Rovereto “Cermis” con Mario Cagol. Si torna ai classici di Pirandello il 4 febbraio con Compagnia Enfi Teatro e “Pensaci Giacomino” con Leo Gullotta, mentre la frenesia dell’era digitale va in scena il 12 e 13 febbraio con “Scusa sono in riunione..ti posso richiamare?”  sul palco la coppia Incontrada Pignotta. In una collaborazione Compagnia Abbondanza Bertoni e Orchestra Haydn il 25 debutta  “Clown Time” e il 3 marzo arriva anche “Humana” di Elementare Teatro. Si conclude con Oblivion in “La Bibbia riveduta e scorretta” il 19 marzo e il musical dedicato al mito Freddy Mercury “Bohemian Rapsody” di La Compagnia del Villaggio atteso il 24 e 25 marzo.