BOLZANO. Con il supporto finanziario della Banca Europea per gli Investimenti, l'Istituto per l'edilizia sociale della provincia di Bolzano avvia la costruzione ed il rinnovamento di unità abitative a basso consumo energetico.

Il progetto, per il quale è stato accordato un mutuo di 126 milioni di euro, prevede la realizzazione di 280 nuove unità di "social housing" ed il potenziamento dell'efficienza energetica di circa 5.000 unità nel periodo 2021-2025, migliorando i servizi abitativi in termini di isolamento termico, illuminazione e riscaldamento, usufruendo di soluzioni energetiche rinnovabili quali il fotovoltaico ed il biogas.

Il completamento degli investimenti apporterà il 40% di risparmio energetico rispetto al consumo degli edifici abitativi attualmente esistenti. 

"All'Ipes sono in corso importanti investimenti che avranno un impatto positivo sulla qualità della vita e degli alloggi per gli inquilini - commenta l'assessora provinciale all'edilizia abitativa Waltraud Deeg - È quindi importante che questi investimenti possano essere affrontati rapidamente e con una base di finanziamento sicura". L'iniziativa è la prima operazione della BEI in Italia direttamente a favore di un ente pubblico che gestisce il "social housing" ed è il frutto di un accordo quadro firmato tra la Provincia di Bolzano e la BEI nel febbraio 2020.

"Il finanziamento sarà destinato al 100% alla rivalutazione del patrimonio - sottolinea la presidente dell'Ipes Francesca Tosolini - incrementando così il valore patrimoniale dell'istituto stesso. Siamo orgogliosi e soddisfatti di aver raggiunto questo importante traguardo che rappresenta una svolta nel finanziamento dell'edilizia sociale".