Anziani da sostenere, assegno di cura a 11.500 persone in un anno
L'assessora provinciale Deeg ha approfondito i temi più rilevanti sulla promozione dell’invecchiamento attivo e il rafforzamento del ruolo degli anziani (foto Ansa)
BOLZANO. L'Alto Adige, così come altre regioni e Stati europei, sta vivendo un cambiamento demografico. La popolazione diventa sempre più anziana e i sistemi esistenti devono affrontare nuove sfide. Diventa quindi necessario conciliare il numero crescente di persone bisognose di assistenza con la sempre minore disponibilità di personale qualificato. Per orientare i futuri investimenti nel settore dell'assistenza in maniera sempre più mirata, l'assessora provinciale Deeg, insieme ai servizi sociali delle comunità comprensoriali, ha elaborato il piano di assistenza e cura.
L'assegno di cura si è rivelato uno dei servizi centrali "ed è un esempio di best practice, perché si tratta di una misura orientata all'assistenza e al sostegno del bilancio familiare", ha sottolineato l'assessora Deeg. Nel 2022 sono stati messi a disposizione 245,5 milioni di euro. L'importo è stato utilizzato per sostenere fino a 11.500 persone in Alto Adige, tre quarti delle vivono in una delle 78 case di riposo altoatesine. Deeg ha parlato della recente pandemia, della guerra in corso e della crisi energetica, come grande sfida di questo mandato.
Durante la pandemia, nelle case di riposo si sono verificate numerose situazioni difficili e il personale ha dovuto svolgere compiti sovrumani. Durante questo periodo, tuttavia, si è intensificato il networking reciproco per affrontare insieme la situazione di crisi. Oltre a garantire l'assistenza nelle residenze per anziani, la provincia di Bolzano si sta concentrando sempre più sul potenziamento della vita assistita e accompagnata e dei servizi di assistenza ambulatoriale (di supporto).
La legge per l'invecchiamento attivo per la prima volta in Alto Adige Sebbene la popolazione stia invecchiando, le anziane e gli anziani altoatesini rimangono per lo più in forma. Per promuovere questo trend positivo, nell'autunno del 2022 è stata approvata la legge provinciale sull'invecchiamento attivo, che promuove il settore attraverso fondi stanziati dalla Provincia. "Gli anziani sono una risorsa preziosa per la società. È una realtà che va riconosciuta e promossa con la legge provinciale sull'invecchiamento attivo", ha sottolineato l'assessora provinciale Deeg, che si mostra fiduciosa rispetto al futuro sviluppo della legge. "Una norma che va a beneficio dell'intera società", ha sottolineato l'assessora competente.