BRONZOLO. Centinaia di Krampus ieri sera hanno trasformato Bronzolo in un girone infernale, uno spettacolo “luciferino”, fra suoni dall’oltretomba e bagliori di fuoco e fumo, che ha attirato migliaia di persone lungo tutta via Nazionale. La prima edizione della sfilata dei Krampus, organizzata dal gruppo “Göllerspitz Tuifl Branzoll”, è stata un successo oltre le aspettative, e anche il maltempo che aveva caratterizzato la giornata verso sera ha concesso una tregua, probabilmente per il timore di quel grande raduno di diavoli scatenati.

È stata una manifestazione senza sbavature e tutto ha funzionato per il meglio, anche perché il lavoro preparatorio è stato meticoloso, così come imponente era il servizio d’ordine e di sicurezza, con i vigili del fuoco di diversi paesi e il comitato per la protezione civile presieduto dalla sindaca Giorgia Mongillo a monitorare tutta la lunga sfilata. Del resto, come ha spiegato in occasione della presentazione Patrick Volcan, il presidente del gruppo di Bronzolo, ogni partecipante aveva sottoscritto una sorta di protocollo che fissava regole precise di comportamento, e così tutto è andato come previsto. Erano ben 21 i gruppi di Krampus che si sono dati convegno a Bronzolo, per complessivi 500 figuranti in sfilata, un corteo aperto dai piccoli Krampus “allevati” dal gruppo di Bronzolo. Questi bambini, per nulla intimoriti da quello che succedeva attorno, si sono divertiti e hanno ricevuto applausi dal pubblico. Loro stessi hanno costruito, nei mesi scorsi, maschere e costumi che indossavano ieri sera: verosimilmente saranno anche le future leve del Göllerspitz Tuifl Branzoll. Impressionati le maschere dei Krampus, in gran parte vere e proprie opere d’arte che devono essere costate parecchio ai loro possessori.

Il gruppo dei Krampus di Bronzolo a sua volta partecipa alle sfilate in altre realtà, ed è in questo scambio di partecipazioni che ha conosciuto via via i gruppi invitati ieri per la sfilata, gruppi che arrivavano da tutta la provincia – uno anche da Pozza di Fassa. Dopo la sfilata che ha attraversato il paese di Bronzolo, la grande festa è continuata alla Pinara, dove c’è stato l’aftershow finale. Indubbiamente una grande iniziativa che ha portato ai massimi livelli una tradizione di questa terra. (b.c.)