Bronzolo, blackout in serie La sindaca: al buio fate altro 

Le proteste dei residenti. Nel giro di una settimana due guasti e un raid vandalico Mongillo: «Capisco i disagi, non gli isterismi. Problemi risolti per ora da due ponti di Edyna»


Massimiliano Bona


Bronzolo. Due blackout nel giro di una settimana (l’ultimo in ordine di tempo lunedì sera, che ha interessato anche Ora) a causa di altrettanti guasti sulla linea della media tensione e altri problemi all’illuminazione pubblica per un raid vandalico al parco giochi di via Stazione-Trasporti hanno causato non poche proteste nel Comune di Bronzolo, complice anche un inizio anticipato della campagna elettorale. I problemi sono stati risolti, temporaneamente, da Edyna con altrettanti ponti, spiega la sindaca, che cerca di stemperare i toni con una battuta.

«Capisco i disagi dei miei concittadini, ma fatico a comprendere certi toni. Da ostetrica, quale sono, posso consigliare ai pochi che hanno esagerato con le proteste di usare la fantasia per fare altro al buio, qualora dovesse ricapitare...».

Giorgia Mongillo, battute a parte, ammette che la rete dell’illuminazione pubblica a Bronzolo è carente.

«Sono entrata in politica nel 2006 e da allora, di sicuro, non è stato fatto nulla di risolutivo. Se tutto va bene e non ci saranno ricorsi la prossima settimana firmerò il contratto per arrivare all’efficientamento energetico, che prevede anche la sistemazione di pali della luce dove sono carenti o non ci sono. Tra le zone interessate c’è anche piazza San Leonardo, a Bronzolo».

Una delle avversarie più dure della giunta Mongillo è sicuramente l’ex assessora Bruna Cortelletti che ha postato su Facebook una foto del buio pesto di lunedì sera a Bronzolo con una lampadina e un commento: «Steinzeit in Branzoll, età della Pietra a Bronzolo».

Nei giorni precedenti le schermaglie hanno riguardato l’assessore ai lavori pubblici Benedetto Zito e il consigliere comunale di opposizione Thomas Vicentini.

«Questa sera (il 30 ottobre ndr) - aveva scritto Zito ai bronzolotti - l’illuminazione è tornata sia di via Nazionale che nel rione Göller. Sono stati trovati alcuni guasti e purtroppo alcuni di essi sono stati causati dai vandali che prendono a calci i lampioncini del parco giochi nella zona di via Stazione-Trasporti e li fanno andare in corto circuito e con loro anche l’anello dell’illuminazione. Sarei grato se qualche abitante della zona e dei condomini a ridosso del parco riuscisse a cogliere qualcuno sul fatto e segnalarcelo».

Thomas Vicentini, che in consiglio comunale ha preso il posto dell’ex vicesindaco Bruno Ceschini era parso quantomai critico a riguardo. «Mi sembra un po’ azzardato accusare i vandali per questi guasti. Se con dei semplici calci sul lampione è possibile mandare in corto l’anello di illuminazione, siamo messi male. Non per i vandali ma per il sistema che speriamo vengo modernizzato il prima possibile». Lunedì sera, sui social, c’era chi si temeva che il buio potesse favorire in qualche modo i malintenzionati. «(...)Sono appena uscita con il cane e vi consiglio di stare attenti e chiudere bene gli infissi ho appena visto un ragazzo che scappava verso Salto del Cavallo». Timori a parte la bagarre sembra legata più al fermento pre-elettorale. «Il blackout dell’altra sera era programmato - conclude la sindaca - nel senso che l’erogazione della corrente era stata sospesa proprio per riparare il guasto».















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