SALORNO. Venerdì si è svolta l'Assemblea nazionale di Cittaslow Italia a Orvieto, presso la sede dell'associazione, alla quale hanno partecipato anche i Comuni di Altavalle, con Grumes, e Salorno. Cittaslow, la rete internazionale delle città del buon vivere, si propone di riunire le Comunità sparse per il mondo che vogliono percorrere sentieri di economia durevole e non effimera, giustizia sociale, produzione e consumo più equi, solidarietà e responsabilità condivise. È stata l'occasione per confrontarsi, tra gli amministratori dei Comuni aderenti, sugli obiettivi di Cittaslow Italia e per condividere le molte buone esperienze sul territorio. Dopo l'intervento del sindaco di Orvieto e le relazioni del presidente e del direttore dell'Associazione, si sono rinnovati gli organismi dirigenti dell'associazione stessa. Durante la discussione è stata condivisa l'idea di irrobustire i contatti con la politica nazionale con l'obiettivo di favorire iniziative legislative che promuovano lo sviluppo sostenibile. Inoltre si vorrà irrobustire le progettualità comuni sui temi dell'ambiente, dell'agricoltura e del turismo. Ad esempio, a metà gennaio, verrà presentato a Milano il progetto "cittaslowtourism" che prevede la creazione di pacchetti turistici all'insegna del turismo esperenziale dove il turista è un "concittadino temporaneo". Inoltre è stato presentato il progetto "cittàslowmarket" che permetterà ai prodotti dei territori della rete cittaslow di promuoversi anche sul web. Hanno partecipato ospiti rappresentanti del popolo sherpa, che hanno presentato la loro esperienza di turismo sostenibile oltreché i progetti per affrontare le difficoltà derivanti dal devastante terremoto del 2015. Si è inoltre presentata una nuova esperienza internazionale come la difficile sfida di costruire una nuova città in Cina secondo i disciplinari cittaslow. In Italia sono associate 84 comunità, in crescita lenta e costante, con 2-3 nuove adesioni all'anno.

L'assemblea è stata quindi l'occasione per presentare agli amministratori presenti l'esperienza di Grumes fondata sull'incontro tra sostenibilità, ambiente, turismo e cultura e quella di Salorno, comune associato dal 2015 e che si proporrà per favorire le relazioni tra la rete italiana di cittaslow e quella austriaca e tedesca.

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