Egna resta al buio e il vicesindaco chiede scusa a tutti 

Pocher: «Non mi nascondo, dovevamo partire in autunno» L’opposizione ironizza: «È solo colpa dei temporali»


di Massimiliano Bona


EGNA. Via Cavalese e via della Roggia al buio. E non è certo la prima volta, tanto ad Egna quanto a Laghetti o Villa. I residenti di Egna hanno scritto email di protesta al Comune e hanno fatto trasparire tutto il loro disappunto soprattutto sui social.

La vicenda è stata al centro di un duro scambio di accuse tra maggioranza e opposizione (soprattutto italiana) ma la vera notizia è che – cosa più unica che rara – un politico locale si è scusato per le promesse non mantenute.

Stiamo parlando del vicesindaco del Pd Alex Pocher: aveva garantito l’inizio dei lavori in autunno e, alla fine, ha dovuto arrendersi all’evidenza dei fatti.

«Ho ricevuto -spiega Alex Pocher - la segnalazione dell’ultimo guasto alle 8.20 via whatsapp, purtroppo l'ho vista solo 40 minuti dopo e ho organizzato, prima possibile, l’intervento. Mi hanno scritto alle 20 e qualche minuto dicendomi che la luce era tornata. Non mi nascondo dietro ad un dito: avevo promesso di avviare i lavori in autunno e sicuramente in questo ho fallito perché benché sia riuscito ad arrivare all’assegnazione dei lavori entro l’autunno, il clima meno clemente rispetto agli ultimi anni non ci ha permesso di avviare i lavori prima delle gelate. La settimana prossima abbiamo un sopralluogo con le imprese a Villa proprio perché gli interventi nella frazione avranno la precedenza rispetto altri previsti in questo lotto. Mi scuso per il ritardo - circa 4 mesi su quanto promesso - ma purtroppo talvolta, anche a fronte del massimo impegno, non si riesce a conseguire gli obiettivi prefissi».

L’opposizione, come detto, ha ironizzato, sostenendo che i ritardi in questione non si possono certo addebitare ai temporali e alle condizioni meteo piuttosto inclementi, neve compresa.

«Abbiamo presentato un’interrogazione - replica la consigliera comunale di opposizione di @EgnaNeumarkt Federica Pizzaia - in occasione dello scorso consiglio comunale e la risposta ha riguardato tanto la nuova illuminazione di Laghetti e poco quella di Villa». Come dire, due pesi e duie misure, almeno secondo Pizzaia. Più duro l'ex assessore Mariotti. «Siete riusciti (rivolto al Pd ndr) - commenta - ad arrivare all’assegnazione dei lavori assegnando anche agli stessi la priorità solamente perché i residenti aspettano da anni! Speriamo che non piova...».

Certo, ora tocca proprio a Pocher accelerare l'iter per evitare (altre) battute dai banchi dell'opposizione. Di sicuro i residenti hanno dimostrato di avere sempre meno pazienza.

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Altre notizie

Tennis

Sinner torna in campo, nel Principato primo allenamento verso il Roland Garros

Dopo le cure all’anca al J Medical, Il campione di Sesto ha ripreso in mano la racchetta a Montecarlo sotto la supervisione coach Vagnozzi e Cahill. Ma non ha sciolto le riserve sulla sua partecipazione a Parigi (foto Instagram Sinner)

LA SPERANZA Il post di Cahill che fa sperare i tifosi
IL CAMPIONE "A Parigi solo se sarò al 100%"
DOLORE Per il problema all'anca Sinner si affida al centro della Juve
GOSSIP Nuova fiamma per Jannik? Il gossip su Anna Kalinskaya

Attualità