EGNA «Un bilancio importante, ben strutturato e con un occhio di riguardo anche alle frazioni»: a parlare è la sindaca di Egna Karin Jost che nel fornire cifre e dettagli interessanti risponde anche ai rilievi fatti dalla lista @Egna. «Sul fatto che riusciremo o meno a spendere tutte le risorse stanziate per il triennio l’opposizione può fare solo congetture: noi intanto abbiamo impegnato i quattrini e ci adopereremo con grande energia. Spiace che i colleghi Giorio e Sartori ritengano di non essere stati coinvolti: la mia porta è aperta tutto l’anno e ho accolto diverse delle loro istanze, compresa la cucina per le associazioni di Laghetti. Basta che si facciano avanti, sempre se hanno tempo e voglia a sufficienza».

Le priorità: dalla palestra al Klösterle e rispunta la piscina coperta.

Palestra e mensa faranno giocoforza le parte del leone. «La fetta di gran lunga più sostanziosa - sottolinea la sindaca - riguarda la costruzione della palestra e della mensa, un progetto per il quale a bilancio sono previsti 4,6 milioni di euro, oltre a 1,1 milioni per l’arredo nel 2024. La parte restante sarà “spalmata” negli anni seguenti». Altre risorse sono destinate al Klösterle, edificio di grande importanza storica che sta diventando anche un polo culturale. Recentemente ha attirato l’attenzione anche dei produttori cinematografici. «Un altro grande investimento di 1,7 milioni riguarda proprio l’ospizio, dove verrà installato un impianto di riscaldamento ed è prevista la rampa per l’accesso delle persone disabili».

Nel bilancio triennale è stato inserito anche un grande progetto di risanamento dell’impianto dell’acqua potabile a Egna per un importo di circa 6 milioni di euro «ma ci sono anche tanti lavori di manutenzione agli asili e alle scuole, alle strutture sportive e alle strade». Per il 2025 è stato programmato anche parte del finanziamento per la piscina coperta, da anni nella lista dei desideri dei residenti, «ma a riguardo è previsto un progetto Ppp, di partenariato tra pubblico e privato».

Il personale incide per il 26%.

Come sottolinea la sindaca per quanto riguarda la parte corrente del bilancio le somme più significative sono rappresentate dalle spese per il personale (26%), ma anche dall’aquisto di beni e servizi (42%), dai contributi per enti locali e associazioni (15%)e dalla restituzione dei mutui (7,3%).

Non ci sono novità sostanziali per quanto attiene le tariffe: «Siamo riusciti a mantenerle pressoché invariate, anche se purtroppo abbiamo dovuto ritoccare quella dell’acqua per garantire il necessario livello di copertura». La sindaca, nell’auspicare una collaborazione se possibile ancora maggiore per il futuro, anche con le opposizioni, ha ringraziato i colleghi della giunta, il segretario Christian Caumo, la responsabile della contabilità Olga Mayr, il revisore die conti Marc Putzer e coloro che hanno collaborato alla stesura dell’importante documento contabile.