Egna, un «gigante» nel rio

Iniziati i lavori per riempire lo stagno della zona ricreativa



EGNA. Il parco nell’area verde lungo il rio Trodena ad Egna comincia a prendere forma. L’amministrazione comunale ha già fissato la data dell’inaugurazione che si terrà sabato 2 settembre. Il progetto è ben chiaro e, in parte, anche già visibile.

Nei giorni scorsi, dunque, i responsabili del Comune hanno effettuato un sopralluogo nella zona assieme all’architetto Marco Molon e Renzo Pojer in rappresentanza della ditta Pojer che sta eseguendo i lavori. È iniziata l’operazione di riempimento dello stagno predisposto nella zona ricreativa. Nel frattempo è stata seminata l’erba. «Dobbiamo attendere che cresca forte prima di permettere l’accesso alle persone - puntualizza il sindaco di Egna Horst Pichler - perchè camminandoci sopra si correrebbe il rischio di rovinarla». Il parco giochi per i bambini, però, è ben visibile. L’area per i più piccoli è divisa in due sezioni: una parte i bimbi con un’età inferiore ai 5 anni e l’altra per chi ha tra i 5 e i 10 anni. Particolarmente suggestivo il nome dato a uno dei giochi installati. «Abbiamo deciso di chiamarlo “Il gigante addormentato” con un evidente rimando simbolico al rio Trodena. Scorre sempre molto tranquillo, ma può anche essere molto pericoloso in caso di piena o portate d’acqua fuori controllo. Bisogna sempre cercare di insegnare ai bambini il massimo rispetto degli elementi naturali. Anche quelli che vedono quotidianamente».

L’acqua, dunque, come fil rouge di tutta l’opera. Lo stagno, come detto, dominerà la zona ricreativa e finita la fase di riempimento sarà adatto ad ospitare alcune specie di pesci. «Una zona, quella verso il muro, potrà in futuro essere riservata ai pescatori. L’altro lato, invece, rimarrà completamente a disposizione di natura e animali. Crediamo sia un buon equilibrio». Per chi volesse avvicinarsi al rio, infine, i bacini montani hanno realizzato una struttura apposita. «Sarà molto vicina all’acqua e permetterà di risalire dall’altra riva. Sarà anche montato un gioco con l’acqua nei canali e molte amache». (a.c.)

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