Magrè. - Ancora una volta pubblico delle grandi occasioni alla festa-esposizione del Vespa Club di Magré. Il successo, anche quest’anno, è stato lampante anche se l’affluenza del pubblico – come ci ha detto il presidente dell’associazione Patrick Baldo – si è spalmato durante tutto l’arco della giornata. Questo perché, approfittando della festività di Pentecoste, si sono susseguite altre manifestazioni nella Bassa Atesina, che hanno un po’ “rubato” visitatori alla rassegna motoristica di Magré. Molto apprezzate dal pubblico le novità 2019 della festa, come il potenziamento del parco gioco per i bambini e la possibilità di gustare un cono di gelato distribuito da un’apposita Ape Piaggio. Migliorato anche il servizio gastronomia. Molto ammirati i fuochi d’artificio diurni e apprezzato il servizio gratuito di bevande analcoliche specie da parte dei visitatori arrivati alla festa in sella al proprio scooter. Il richiamo maggiore però di questa festa che costituisce l’evento più seguito dell’anno in paese e che si è svolta nel piazzale della cantina Lageder, è stata la mostra delle Vespe storiche di proprietà dei soci del club. Anche quest’anno erano esposti una trentina di modelli usciti dalle catene di montaggio della Piaggio dagli anni 1949 al 1985; molto ammirate le due Ape Calessino del 1959 e del 1979. I visitatori hanno molto frequentato anche il mercato mobile dei pezzi di ricambio per le Vespe d’epoca offerto da “Vespe Simone” arrivato alla festa di Magré fin dal primo mattino da Cassola, in provincia di Vicenza. Questa festa degli appassionati dello scooter più famoso del mondo, ma anche degli amanti della buona musica, ha visto visitatori - oltre 2 mila - dai più disparati centri della regione ma anche da località del nord Italia. Non sono mancati, per esempio, i soci di un club rodigino, arrivati in sella alle proprie Vespe da Fratta Polesine: sono degli affezionati della rassegna di Magré ormai da qualche anno. Abbiamo accennato alla buona musica. Da diverso tempo sul palco della festa del Vespa Club era immancabile il complesso austriaco “DreiRad”, polo d’attrazione da parte di giovani ma anche di famiglie, giunto però quest’anno alla sua ultima esibizione. Dopo anni di successi il gruppo di scioglierà ed il direttivo del Vespa Club sta già seguendo un complesso regionale che farà il suo esordio a Magré proprio in occasione delle festa del prossimo anno. Da quando si organizza la rassegna delle Vespe a Magré, quindi da 14 anni, una quota dell’incasso è devoluta in beneficenza. Lo si farà anche in questa occasione. Alla prossima riunione del direttivo del Vespa Club si deciderà il beneficiario della somma.