Magré, il rilancio legato ai due alberghi in mano al Comune 

Ultimati gli interventi all’hotel «Alla Chiesa» a Favogna Assegnati invece gli appalti per l’esercizio «Al Cervo»


di Bruno Tonidandel


MAGRÉ. Quello di Magré è forse l’unico Comune altoatesino proprietario di due alberghi. Oddio, attualmente quello più grande, il “Cervo” sito nella piazza principale del paese, è in via di ristrutturazione da parte dell’impresa di costruzioni Zöggeler di Termeno. L’altro è il “Chiesa” a Favogna di Sotto, la cui gestione da qualche anno è in mano a una famiglia di Mezzocorona. Questo esercizio lavora molto nei mesi estivi, complice la presenza di parecchi turisti. Sono numerosi infatti, residenti non solo a Magré ma anche in altri centri del fondovalle e della città, che soprattutto nella stagione calda si spostano sull’altopiano per farsi un tuffo nelle acque cristalline del laghetto, approfittando anche di un servizio di bus navetta in funzione nei fine settimana. L’albergo “Alla Chiesa” però rimane aperto anche nella stagione invernale, diventando il punto di riferimento e di ritrovo per l’ottantina di residenti nella frazione montana di Magré. Se l’albergo “Al Cervo” sta attualmente subendo imponenti lavori di risanamento con la realizzazione anche di una decina di stanze, quello di Favogna è stato rinnovato qualche anno fa, ma rimanevano ancora dei lavori alla terrazza in prossimità dell’ingresso. Si è dovuto quindi sbancare del materiale roccioso per ripianare e portare a livello il terreno. Anche per agevolare tutti coloro che nelle giornate soleggiate desiderano sistemarsi all’esterno dell’albergo per il pranzo. Il Comune quindi ha incaricato l’impresa locale dei fratelli Baldo che in una decina di giorni ha ultimato i lavori con la messa in posa di un pavimento in lastre di porfido. L’area quindi è stata circondata con dei pannelli in plastica per riparare gli ospiti dal vento. Ora l’albergo “Alla Chiesa” è più accogliente. Per la conclusione degli interventi “Al Cervo” invece si dovrà attendere una decina di mesi. Proprio in questi giorni sono stati assegnati i lavori di falegnameria alla ditta Amegg di Favogna di Sotto per un importo di 100 mila euro. Per Natale il sindaco, la signora Theresia Degasperi Gozzi spera nel completamento delle opere in muratura dell’edificio e si sta già cercando il futuro gestore. Un’impresa piuttosto ardua, ma tutto dipenderà dal canone di affitto. La spesa totale dei lavori di ristrutturazione è di 2 milioni di Euro.

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Altre notizie

Attualità