CORTINA. Questa volta Tusnelda ha trovato un avversario di rango. E sulla linea del traguardo ha vinto l’oca Serafina praticamente in volata. Quella di ieri è stata una corsa fantastica ed ha fatto onore alla celebrazione del patrono di Cortina, San Martino. La tradizionale corsa delle oche infatti è da sempre il clou della festa del santo di Tour a cui è dedicato il piccolo paese della Bassa Atesina ed ovviamente la parrocchia. È da vent’anni infatti che l’associazione locale dei calciatori, con il supporto di Bepi Stevanato, organizza questa competizione fra i volatili da cortile, che sono diventati l’uccello simbolo di Cortina. Le oche, dopo essere ben foraggiate con verdure e pastone, vengono posizionate e costrette a percorrere un itinerario dritto di una decina di metri. Vince ovviamente chi taglia per prima il traguardo. Ieri le concorrenti erano cinque. Come al solito, dopo il via dato da Stevanato, sono partite a razzo fino a pochi centimetri dalla linea del traguardo. Qui si sono arrestate, hanno fiutato l’aria, un paio si sono sgranchite le ali starnazzando e poi hanno fatto ritorno verso il punto di partenza, passeggiando più che correndo. Dopo un minuto di relax, di nuovo hanno fatto rotta verso il traguardo. Stavano per superare la fettuccia, ma ancora una volta Tusnelda ha deciso che non era ancora tempo per concludere la corsa, e nuovamente ha girato il becco tirandosi dietro le avversarie. Poi, finalmente Tusnelda e Serafina sono partite alla grande e non si sono più fermate, ma sul traguardo quest’ultima ha superato di un soffio la campionessa concludendo con il tempo di 4’32”. Tusnelda infatti, che con 12” fatti registrare nel 2011, detiene il record della competizione in questi vent’anni, aveva già vinto nel 1994 e in altre edizioni precedenti. Da rilevare però che nel 2014 per il maltempo e per non compromettere la salute degli uccelli, la manifestazione non si era effettuata. Sul nome della vincitrice esiste una lotteria e ieri il primo premio è stato appannaggio di Claudia Seeber, giornalista di Südtirol 1, Armin Vontavon e Christian Sonn. I tre avevano puntato su Serafina assegnandole un tempo di 4’33”. Ieri la festa di San Martino a Cortina ha fatto segnare un pienone record, probabilmente per merito del bel tempo e perché quest’anno il santo è caduto in calendario di sabato.

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