Rilancio di sociale ed economia Bertolini punta sulla smart city

Laives. Luca Bertolini, candidato sindaco della coalizione Laives Insieme, parla di tecnologia a servizio dei cittadini nel programma di coalizione. «Nella stesura del programma – dice – è stata...



Laives. Luca Bertolini, candidato sindaco della coalizione Laives Insieme, parla di tecnologia a servizio dei cittadini nel programma di coalizione. «Nella stesura del programma – dice – è stata fondamentale la presenza di tanti giovani competenti nei diversi ambiti. Alcuni di loro sono candidati nelle liste di coalizione: sono stati soprattutto loro a portare una visione della tecnologia come mezzo al servizio delle città».

Michele Fiorese, del Partito Democratico, ricordando il confronto su questo tema dichiara la volontà di «garantire un valido accesso alla rete alle persone come alle imprese, anche perché la tecnologia è un’occasione per avvicinare cittadini e imprese all’amministrazione. Per raggiungere questo obiettivo innanzitutto sarà necessario completare alcune opere già iniziate, come la rete infrastrutturale a banda larga, dando priorità alle zone produttive e alla zona centrale di via Kennedy e facendo arrivare la banda larga anche a La Costa, così come la copertura wi-fi pubblica e gratuita, aumentando i punti di accesso negli spazi pubblici, in parallelo ai lavori per completare il sistema di videosorveglianza, in modo da ottimizzare i costi».

Per una Laives sempre più a portata di clic, importante per la coalizione è la diffusione di “dati aperti” prodotti dall’amministrazione pubblicando le informazioni disponibili, sempre certificate e aggiornate, consentendone a tutti il riutilizzo senza vincoli. Per quanto riguarda invece la comunicazione informatizzata al pubblico, continua Bertolini, «abbiamo già pensato ad alcune possibilità per installare bacheche informatiche in ogni frazione che permetteranno di visualizzare su schermo le più importanti informazioni del Comune per il pubblico, ad esempio quelle sui servizi socio-sanitari e il calendario unico degli eventi culturali e sportivi di associazioni, organizzazioni ed enti, per noi un punto programmatico fondamentale insieme al sostegno dei commercianti locali, che potranno usufruire di questi servizi per le loro attività».

Fiorese ritiene che il punto di sviluppo più importante sia l’idea di sviluppare Laives nella direzione di una smart city, al fine di renderla più fruibile attraverso le nuove tecnologie, ad esempio nel campo dei rifiuti, del commercio, dell’illuminazione pubblica, della videosorveglianza, del monitoraggio e della gestione del territorio. In questo giocherà un ruolo importante, il cosiddetto IoT, l’internet delle cose, cioè l’uso di oggetti “intelligenti”, in grado di raccogliere ed elaborare dati che possano poi essere usati ad esempio per aiutare gli anziani non del tutto autosufficienti che vivono soli o in alloggi protetti. «Anche lo sviluppo di un marchio unico (“LaivesLeifers”) rientra in quest’ottica di sviluppo perché la città possa definirsi sempre più con una propria fisionomia e una propria identità. In questo rilancio un’amministrazione comunale può avere un ruolo decisivo. Per i prossimi cinque anni abbiamo chiari in mente tanti provvedimenti efficaci affinché in uno sviluppo sostenibile ci siano nuove possibilità al servizio di tutti i cittadini e di tutte le cittadine di Laives e delle sue frazioni.













Altre notizie

Attualità