Salorno stazione dell’anno Risanato l’edificio del 1860 

Il restyling. Venne progettato dall’ingegner Negrelli noto per la realizzazione del canale Suez Locali alle associazioni, bar, parcheggio, rimessa storica, ciclabile e fermata del bus il plusvalore


Massimiliano Bona


Salorno. Questa volta l’onore è toccato a Salorno che l’altra sera si è aggiudicato il premio «stazione dell’anno 2021». Il progetto di restyling, finanziato ancora quando l’assessore Thomas Widmann era alla mobilità, ha convinto l’Associazione Amici della Ferrovia, la Provincia e il Consorzio dei Comuni per diversi motivi , ben sintetizzati da Stefan Franceschini, consigliere comunale Svp: «La nostra stazione dei treni è riuscita a spuntarla grazie alla ristrutturazione dell’edificio storico, all'uso dello stesso da parte di varie associazioni, all’ampliamento moderno grazie al bar, alele sistemazioni esterne (parcheggio, rimessa storica e fermata dell'autobus) e al collegamento con pista ciclabile e marciapiede al centro del paese». Tra i primi a gioire in rete per la proclamazione anche il vicesindaco Ivan Cortella, che ha seguito i lavori assieme al sindaco Roland Lazzeri. «La stazione ferroviaria - ha sottolineato il vicesindaco - è stata pensata anche come luogo di incontro e aggregazione e ospita al piano superiore le nuove sedi di Alpini e Cai».

In passato l’ambito premio di stazione dell’anno era stato assegnato a Villabassa (2013), Marlengo (2014), Sluderno-Glorenza (2015), Ponte Gardena (2016), Dobbiaco (2017), Soprabolzano (2018), Fortezza (2019) e Spondigna/Prato Stelvio (2020). Da giovedì sera nell’albo d’oro c’è anche la cittadina della Bassa Atesina.

L’edificio del 1860 firmato dall’ingegner Luigi Negrelli.

Non tutti lo sanno ma la stazione dei treni ha una firma illustre, quella di Luigi Negrelli, ingegnere italiano con cittadinanza austriaca, di origine trentina (Fiera di Primiero). Pioniere della ferrovia e ingegnere civile di levatura mondiale, è noto soprattutto per aver steso il progetto per la realizzazione del Canale di Suez. Molte le opere per le quali lo si ricorda oggi. Ricostruì la linea ferroviaria tra Milano e Venezia, mentre a partire dal 1850 progettò la nuova ferrovia del Brennero tra Verona e Bolzano.

Il restyling firmato dall’ingegner Franz Kosta.

I lavori di risanamento dello storico edificio sono iniziati nel febbraio 2019. Il progetto è dell’architetto Franz Kosta di Salorno mentre il progetto esecutivo e la direzione lavori sono stati affiati all’architetto Matthias Trebo. Il tutto è stato elaborato in stretta collaborazione con l’ufficio Bene Architettonici della Provincia di Bolzano e prevedeva il risanamento dell’edificio storico. A ridosso dell’edificio esistente è stato costruito un volume nuovo con un tocco di modernità, che ha consentito appunto la sistemazione di un noleggio per biciclette con servizio bar ma anche la realizzazione della sede di diverse associazioni del paese. L’ incarico per l'intera opera era stato assegnato alla Edilvanzo Costruzioni di Cavalese ed erano stati messi in conto 250 giorni di lavori. La stazione di Salorno è rimasta operativa per l’intera durata dei lavori di costruzione, per i passeggeri sono stati messi a disposizione una sala d’attesa e un servizio igienico temporaneo. Con l’inizio della stagione ciclistica, presso l’edificio adiacente (Remise) è stato attivato un noleggio per biciclette in modo tale da intercettare anche i turisti di passaggio.













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