Salorno, un corso gratuito per fare i presepi a regola d’arte

SALORNO. Si ripete, per il secondo anno a Salorno, il corso per insegnare a preparare il presepio. Organizzato da Ferraamatori Trentino Alto Adige, l'Aftaa, le lezioni si svolgeranno sempre alle 20...


di Ezio Danieli


SALORNO. Si ripete, per il secondo anno a Salorno, il corso per insegnare a preparare il presepio. Organizzato da Ferraamatori Trentino Alto Adige, l'Aftaa, le lezioni si svolgeranno sempre alle 20 in un locale di piazza Cesare Battisti il 30 ottobre, il 6 e il 13 novembre. Il corso è completamente gratuito, aperto a tutti, il materiale viene messo a disposizione dall'organizzazione. Ne parla Diego Romanelli, presidente dell'Aftaa. «L'anno scorso, al debutto dell'iniziativa, abbiamo avuto un incredibile successo con partecipanti arrivati anche da località diverse da Salorno come Laives, Egna, Caldaro. Era scontato che l'iniziativa sarebbe stata ripetuta. E così è stato. La collaborazione con il Cep di Salorno è stata ancora la base su cui si è costruita la seconda edizione del corso. «Ai partecipanti spiegheremo come fare a costruire un presepio -dice ancora Romanelli - ecco allora che daremo i consigli utili su come realizzare le montagne, su come sfruttare al meglio le varie statuine, su come inserirle nel contesto del paesaggio che si vuol rappresentare che sarà realizzato o con il gesso o con il polistirolo oppure con materiale diverso e comunque funzionale allo scopo. Il tutto diventerà, alla fine delle tre lezioni, un presepio che ognuno dei partecipanti potrà portarsi a casa propria.La prima edizione di questa iniziativa, svoltasi lo scorso anno, si rivelata molto coinvolgente e di successo. La gente si è divertita, i presepi realizzati sono stati molto belli. Il numero degli allievi era stato contenuto, prova ne sia che numerosi erano stati esclusi per forza di cosa. Ora ci riproviamo con rinnovato entusiamo e sicuri di una risposta ancora una volta numerosa». Ferramatori Trentino Alto Adige (AFTAA) proporrà l'ennesima edizione di «Trenini Sotto il castello». Sarà esposto una parte del plastico completamente rinnovato che riproduce in maniera fedele una linea ferroviaria regionale, saranno esposti dei plastici ferroviari di privati e altri gruppi modellistici. L’evento sarà impreziosito da una ricca esposizione di modelli ferroviari in grande scala e di cimeli storici del periodo storico tra impero e regno d’Italia. Verrà esposta una parte della collezione che il gruppo in questi anni sta custodendo e ampliando oltre una parte privata. Non mancheranno interessanti laboratori su come realizzare i modelli, un’area in cui i bambini potranno guidare in maniera autonoma un trenino su due plastici a loro dedicati, e un angolo ristoro in linea con le direttive Cittàslow. Il presidente Diego Romanelli sottolinea che «l’iniziativa è sostenuta da un gruppo di appassionati composto da circa una trentina di soci provenienti da tutta la regione. Stanno raccogliendo un grosso quantitativo di materiale storico delle ferrovie regionali. Molti libri, manuali, documenti storici di oltre un secolo fa».















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