La storia

A 90 anni in palestra tra “spaccate”, pesi e bilancieri 

Mario Farris, dirigente di banca in pensione, si allena una volta in settimana. «Il mio elisir? Mangiare sano, leggere e movimento»


Amelia Liverani


BOLZANO. Tutti sappiamo che l'esercizio fisico e una dieta equilibrata sono due fattori essenziali per contrastare gli effetti negativi dell'invecchiamento e mantenersi in buona salute e Mario Farris, che di anni ne ha 90, lo sa bene, anzi è andato oltre grazie a un regime intenso e coerente, basato su una dieta semplice e un allenamento settimanale in sala pesi che pare gli sia stato di grande aiuto nel mantenersi lucido e attivo.

Tutto è partito tanti anni fa con un fastidio ai legamenti del ginocchio che lo hanno portato ad entrare nel magico mondo del fitness, l’iscrizione in palestra è stato il primo passo per iniziare a svolgere una serie di esercizi dedicati al rafforzamento muscolare che lo hanno guidato verso un percorso di miglioramento psico-fisico a cui non è più riuscito a farne a meno. Ma soprattutto è stata la voglia di tornare a sciare senza pensieri che l’ ha spinto a eseguire gli allenamenti in sala pesi con costanza e determinazione.

Oggi Mario, classe 1932 è in salute, pieno di energia e non si stanca mai di imparare. Legge quotidianamente libri di filosofia e durante i weekend ama passeggiare con la moglie nei sentieri vicini a Bolzano. Mario che sulla carta d’identità il 1 maggio compierà 91 anni, ne dimostra venti in meno.

Ha scoperto l’elisir dell’invecchiamento? Un fisico da supereroe della Marvel, già dirigente della Volksbank, non è sempre stato uno sportivo, ma lo è diventato da quando ha capito che gli faceva bene. La voglia di risolvere alcuni fastidi ai legamenti era maggiore rispetto alla voglia di tornare in ufficio con i classici dolori tipici da sedentarietà. Oggi Mario si allena nella palestra “Train to Smile” in via dei Vanga e segue ottime abitudini alimentari.

Siamo curiosi, cosa mangia durante la giornata?

Mi sveglio e faccio colazione con una fetta di pane integrale e un uovo, ed alterno il caffellatte con un bicchiere di succo di carote e limone. La dieta la seguo insieme a mia moglie. Poi pranzo con cereali, verdure e pesce e alla sera mangio poco, un po’ di verdure. Tutti sappiamo che l'esercizio fisico e una dieta equilibrata sono due fattori essenziali per contrastare gli effetti negativi dell'invecchiamento e mantenersi in buona salute ed io cerco di non esagerare mai con il cibo. Se sento di aver mangiato troppo durante la giornata, alla sera mi preparo un tè caldo con una mezza mela e il giorno dopo sto già meglio.

Una dieta molto semplice. Invece il suo allenamento com’è strutturato?

Mi sveglio la mattina presto e pratico i cinque riti tibetani sempre insieme a mia moglie. A seguire mi alleno in palestra in sala pesi tre volte a settimana con la scheda che mi prepara Max, il mio allenatore e durante i weekend vado a camminare. E’ molto importante in questo percorso avere un personal trainer bravo e preparato che ti spiega perché svolgere un esercizio piuttosto che un altro, ti diverti di più e capisci cosa stai facendo.

Va di full-body?

Alleno sempre tutto il corpo in un’ unica seduta ora. Ciò consente di risparmiare tempo e significa allenare un sacco di gruppi muscolari senza stressare nessuno di loro.

Quindi arrivare a 90 in piena forma è una questione di alimentazione ed esercizio fisico?

Sì, sono un’ottima base di partenza e sono molto importanti per pulire il corpo fuori e dentro, ma c’ è di più. Come ulteriore attività faccio lavorare la mente, leggo libri di filosofia, ho un bel giardino che curo quotidianamente e sono appassionato di musica lirica, perché mia madre cantava l’opera.

Quindi, qual è il segreto dell’eterna giovinezza?

Curare il corpo e la mente e acquisire la pace interiore, se il corpo funziona bene, anche la mente fa altrettanto, e mi da la gioia di vivere.

Non le pesa questo regime dietetico?

Per niente, ormai sono abituato. I miei amici dicono che sembra un’alimentazione da ospedale: può essere, però io sto benissimo e sono sempre in forma.

Ha vizi come fumo e alcol?

Mai presa una sbronza, nemmeno in gioventù. Non mi è mai piaciuto. Bevo a volte un bicchiere di vino, nient’altro.

Lei ha un mantra?

Sì: calma, pace, amore, gioia, felicità, fiducia in me stesso, luce, libertà, voglia di vivere.

Qual è la cosa che ha influito molto nella sua vita?

L’amore verso le persone, verso la natura e verso gli oggetti.

Che consiglio può dare agli anziani?

Ai giovani della mia età consiglio di non fermarsi mai, l’invecchiamento è bello è se uno si muove, anche con lo spirito.

Come vediamo i nostri 90 anni?

Questo dipende solo da noi: da ciò che cominciamo a fare ora e dalle abitudini sane che adottiamo mentre siamo ancora giovani.













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