A Fortezza la mostra che esplora le nuove vie del forte
Venerdì il debutto di un progetto dell’università di Innsbruck Esposti i lavori di 20 allievi e le opere di “Natura della forma”
FORTEZZA. "The Nature of Form: Properties of Imagination" è il titolo della mostra che verrà inaugurata venerdì, con appuntamento alle ore 18 nel forte di Fortezza. Come ben sottolineato dagli artefici della mostra, gli esperti della facoltà di Architettura dell'università di Innsbruck, "la fortezza asburgica a Fortezza è l'immagine della stabilità, della durevolezza e della resistenza. Il concetto dello spazio qui si sviluppa nelle volte di mattoni realizzati in serie e nei blocchi di granito dalle forme standardizzate, prodotte nella zona, realizzate e posate con elevata precisione artigianale. Simili per certi versi e allo stesso tempo come un contrappunto, troviamo le strutture efficienti, quasi a filigrana, gli spazi effimeri e architettonici di unit koge. Processi e forme autogeni, principi ispirati dalla natura e informati dalla fisica spalancano orizzonti architettonici nuovi nella costruzione nello spazio”.
“Dall'esplorazione di tali approcci - continua la presentazione dell’esposizione - nascono campate, falde, curve e fughe leggere e geometricamente intelligenti. Le analisi e gli sviluppi, effettuati sia sul modello fisico che con le simulazioni digitali hanno creato progetti, realizzazioni e forme sostenibili".
Dalle ricerche dei mondi offerti da questo approccio all'architettura nasce dunque la mostra straordinaria "The Nature of Form", che presenta, oltre agli studi di modelli e alle installazioni prototipiche nello spazio, una selezione di proposte ispirate dalla fortezza asburgica di Fortezza.
In occasione dell'inaugurazione sarà presentato anche il progetto "Nuove vie per il forte”, curato dall'Università Innsbruck, dipartimento di storia dell'Architettura e dei Beni architettonici, in collaborazione con il Curatorium per i beni tecnici culturali.
Il forte di Fortezza si trova nel punto di incrocio saliente tra il collegamento nord e sud e il passaggio est ovest che attraversano il territorio della Val Pusteria.
Oggi, quale metaforica "porta" del tunnel di base del Brennero, il forte torna ad essere centro del pubblico interesse. La mobilità e il complesso del forte rappresentano un'interfaccia significativa tra la dimensione regionale e internazionale di questo particolare contesto e uno stimolo che proietta verso lo sviluppo di idee visionarie.
Gli elementi distintivi e il potenziale economico-culturale della fortezza hanno determinato le linee guida per il progetto di lavoro "Nuove vie per il forte".
Nelle opere selezionate, venti studenti della facoltà di architettura dell'università di Innsbruck hanno sviluppato soluzioni creative che tengono conto degli edifici esistenti e del contesto paesaggistico, analizzando il collegamento tra il lago artificiale e la stazione, tra la fermata militare, l'autostrada e il centro del paese di Fortezza. Insomma, al centro del lavoro c’è la fortezza non come un qualcosa di isolato e a sé stante, ma come un elemento che si confronta, si relaziona con il resto del paesaggio, mette in dialogo i propri utilizzi con quelli delle strutture e dei servizi vicini, creando delle reti di usi e, al contempo, dei rapporti umani.
La mostra resta aperta dal 3 dicembre al 9 aprile 2017 e potrà essere visitata nei seguenti orari: dal martedì alla domenica dalle ore 10 alle ore 16.
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