Aaron è a Kathmandu «Sto cercando di tornare»

La famiglia Hell è riuscita ieri a parlare con il giovane che si trova in Nepal Appello di Eurac e Caritas alla solidarietà per un Paese devastato dal terremoto



BOLZANO. «Finalmente siamo riusciti a parlargli e siamo più tranquilli: Aaron ci ha detto che sta bene. Ha raggiunto Kathmandu e sta cercando di rientrare in Italia. Ma non è facile, perché in questo momento l’aeroporto della capitale nepalese è preso d’assalto da chi vuole lasciare il Paese». È sollevato Boris, uno dei due fratelli di Aaron Hell, ventiduenne bolzanino che abita con la famiglia in via Parma e da due mesi si trova in Nepal, proprio nella zona di Langtang, la più colpita dal terremoto che ha devastato il Paese. Dopo le giornate di angoscia, martedì sul cellulare di mamma Carolina era comparso il messaggio scritto da un profilo Skype, in cui il giovane diceva di star bene e di trovarsi sulle montagne. Ieri la famiglia ha cercato di raggiungerlo: «La situazione in Nepal - ci aveva detto in mattinata Manuel, il fratello maggiore - è tale che non siamo tranquilli fino a quando non riusciamo a parlargli».

Poi, nella tarda serata, quel contatto telefonico tanto atteso: adesso si aspetta il ritorno a casa.

Eurac. Appello alla solidarietà dall’Eurac. «Da sabato - si legge in una nota - stiamo ricevendo notizie in diretta da parte di numerosi colleghi medici nepalesi e occidentali che si trovano a Kathmandu, nel Khumbu, al campo base dell’Everest e nelle regioni vicine. Da quanto abbiamo appreso, si stanno mobilitando numerosi aiuti e iniziative a livello internazionale. Tuttavia, dal punto di vista medico, il problema più urgente per il quale sono necessari consistenti aiuti finanziari, è il trattamento chirurgico-ortopedico dei feriti nella città di Kathmandu e nei dintorni. Manca materiale per l’immobilizzazione delle fratture e materiale di osteosintesi per le operazioni ortopediche. Chi vuole può fare una donazione (anche piccola) può farlo attraverso bonifico bancario.: Nome della banca: Nabil Bank Limited; Intestatario del conto: Patan Academy of Health Sciences; Numero di conto corrente: 0203217500593; Codice swift: NARBNPKA; Indirizzo: Kupundole, Lalitpur, Kathmandu, Nepal.

Caritas. «Le richieste di aiuto sono continue e la gente ha bisogno di tutto», afferma piangendo Prakash Khadka collaboratore della Caritas Nepal. La Caritas altoatesina ha aperto i seguenti conti per eventuali donazioni indicando la causale “Nepal”: Cassa di Risparmio di Bolzano,Iban:IT17X0604511601000000110801; Banca di Trento e Bolzano, Iban:IT66A0324011610000006000065; Raiffeisen Cassa Centrale, Iban: IT42F0349311600000300200018; Banca Popolare dell'Alto Adige, Iban: IT12R0585611601050571000032













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