BOLZANO. Molto dipenderá dalla volontà della giunta provinciale, ma è possibile che già dal gennaio 2017 gli affitti degli alloggi Ipes - 13.300 in tutta la provincia, di cui circa 6 mila Bolzano - saranno calcolati non più solamente in base al reddito imponibile ma ricorrendo alla Durp, la Dichiarazione Unica del Reddito e Patrimonio, già introdotta per le prestazioni del sociale. Una piccola rivoluzione, già adottata in molte altre regioni italiane ricorrendo all'Isee, che porterà ad aumenti del canone anche per molti inquilini che sono riusciti a mettere da parte qualche quattrino in banca. Saranno conteggiate in particolare le somme sopra i 20 mila euro, che per una percentuale saranno sommate al reddito imponibile. Un'altra piccola rivoluzione, caldeggiata dai sindacati, sarà (probabilmente) l'introduzione di un affitto minimo di 50 euro al mese per tutti gli inquilini. Attualmente 900 famiglie non pagano nulla e altre 2.200 pagano meno di cinquanta euro.

Presidente Schweigkofler, per gli affitti Ipes cambierà davvero molto?

«Sono quattro anni che ne discutiamo ed è tempo di passare dalle parole ai fatti. L'introduzione della Durp è già avvenuta per le altre prestazioni sociali, quindi è doveroso fare questo passaggio, seppur dopo un confronto serio con i sindacati, che abbiamo già iniziato. Si tratterà di oscillazioni nell'ordine di alcune decine di euro al mese a famiglia».

Una sigla sindacale si è lamentata del fatto che si andrà a penalizzare solo gli inquilini che hanno risparmiato in questi anni. È giusto?

«Detta cosí è un'affermazione sbagliata. Terremo conto, oltre al reddito imponibile (stipendio, pensione ecc.), anche della cosiddetta disponibilità economica complessiva».

In concreto cosa significa?

«In futuro nella somma conteggiata per il calcolo dell'affitto entreranno anche i risparmi sopra i 20 mila euro. In concreto: il 20 per cento della somma eccedente i 20 mila euro sarà aggiunto all'imponibile».

Cosa succede, ad esempio, per chi ha un risparmio in banca di 50 mila euro?

«Sui 30 mila eccedenti i primi ventimila euro devo calcolare il 20 per cento, che è pari a 6 mila euro. Questa somma va aggiunta all'imponibile ai fini del calcolo dell'affitto».

L'Ipes incasserà di più o di meno da questa operazione?

«Dagli affitti incassiamo 34 milioni e non penso che in futuro cambierà molto».

Qual è il vantaggio della nuova soluzione?

«Che potranno essere detratte ad esempio le spese mediche o per l'acquisto dei farmaci. Quindi ci saranno inquilini Ipes che grazie alla Durp andranno a pagare un canone di affitto inferiore».

Le nuove regole entreranno in vigore già dal 2017?

«Stiamo aspettando che i sindacati ci sottopongano eventuali casi concreti con penalizzazioni eccessive per apportare eventuali correttivi».

Chi è in lista d'attesa per avere un alloggio a Bolzano in quali nuove costruzioni deve confidare?

«I prossimi nuovi alloggi sorgeranno a Druso Est e ad Aslago».

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