assemblea annuale

Aido: nel 2013 nuova vita per ventisette malati

BOLZANO. Nel 2013, in Alto Adige, ci sono stati 11 donatori effettivi di organi. Un gesto di grande generosità, quello dei familiari, che ha dato una nuova speranza di vita a 27 persone. Un numero di...



BOLZANO. Nel 2013, in Alto Adige, ci sono stati 11 donatori effettivi di organi. Un gesto di grande generosità, quello dei familiari, che ha dato una nuova speranza di vita a 27 persone. Un numero di donazioni questo superiore a quello registrato negli anni precedenti.

Ciononostante coloro che si oppongono alla donazione sono ancora la stragrande maggioranza: lo scorso anno hanno rappresentato il 29%. Ciò significa che l’espianto sarebbe stato possibile, ma i familiari hanno detto no.

I dati sono emersi, ieri sera, nel corso dell’assemblea annuale intermedia del gruppo dell’Aido comunale. «Ciò significa - hanno detto sia il presidente Ulderico Squeo che Bruno Giacon, primario del reparto di nefrologia del San Maurizio e coordinatore provinciale dei trapianti - che il lavoro di sensibilizzazione da fare è ancora molto».

La conferma arriva anche dal numero degli iscritti all’Associazione donatori di organi: a Bolzano sono 4.525 (192 in più del 2013) e 10.028 a livello provinciale. Trend positivo ma queste cifre corrispondono solo al 2% della popolazione.

«Il 2014 in cui l’Aido festeggia i 40 anni (il congresso nazionale a giugno si terrà a Bressanone) - ha spiegato il presidente Squeo - potrebbe essere l’anno della svolta. Finalmente anche le istituzioni locali ci danno una mano concreta: sembra che a breve anche in Alto Adige, come già avviene in diverse parti d’Italia, per iniziativa del Consorzio dei comuni, presso gli uffici anagrafe, possa essere attivato un nuovo servizio che dia la possibilità ai cittadini di esprimere il proprio consenso (o diniego) alla donazione d’organi al momento del rilascio o del rinnovo della carta d’identità. Anche in questo caso, perché l’iniziativa abbia successo, è però necessaria l’azione dei volontari dell’Aido». (mc)













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