Bolzano. A partire dal prossimo anno scolastico, sarà attivo un nuovo liceo musicale all’interno dell’istituto “Pascoli” a Bolzano, uno delle più grandi scuole di istruzione secondaria di secondo grado in lingua italiana in provincia di Bolzano per l’ampiezza dell’offerta formativa. «La nuova sezione – sottolinea l’assessore competente Giuliano Vettorato - rafforzerà l’attuale sezione di liceo delle Scienze umane con curvatura musicale, garantendo un ulteriore e significativo miglioramento delle nel percorso formativo dei ragazzi in questo ambito. Abbiamo risposto ad un’esigenza del nostro territorio, perché la provincia di Bolzano, va ricordato, vanta una grande tradizione nell’ambito della musica». «Già dall’anno scolastico 2013/2014 è attiva una sezione di liceo delle Scienze umane con curvatura musicale – rimarca la dirigente scolastica Laura Cocciardi, comprensibilmente soddisfatta - la sua trasformazione permetterà ai ragazzi di avere non solo le competenze utili per accedere alle professioni musicali, ma anche solida formazione liceale, in modo da favorire sia il passaggio tra un percorso e l’altro, sia un accesso agevole a percorsi universitari diversi da quello musicale».

Un passo importante per la scuola altoatesina anche perché il liceo che sta per nascere ha già un’aurea di prestigio. «Proprio così – spiega ancora la dirigente Cocciardi che il prossimo 21 ottobre presenterà il progetto per chiedere il parere del consiglio scolastico provinciale – perché abbiamo avviato, e siamo in procinto di concludere con la stipula della convenzione, una collaborazione con il conservatorio Monteverdi e questo ci consente di far nascere il liceo musicale, che sarà un indirizzo del liceo Pascoli, potendo contare sull’esperienza dei docenti di strumento e sulla dirigenza del conservatorio. Ci tenevamo moltissimo ad avere questa collaborazione. Il Monteverdi - prosegue Cocciardi – si occupa, per vocazione, dell’alta formazione musicale, che viene dopo la maturità. Ci sono le scuole secondarie di primo grado a indirizzo musicale e noi, ora, con il liceo Pascoli, andiamo a creare l’anello mancante. Si completa un percorso, insomma, che parte dalla secondaria di primo grado e arriva all’alta formazione musicale. Il fatto di poter contare sulla collaborazione, sulla progettazione e l’attuazione del conservatorio è senza dubbio una garanzia e una soluzione di grande prestigio. Siamo molto contenti».

Si tratta di un percorso di cinque anni con le discipline dell’area comune di un liceo e, allo stesso tempo, con un’area di indirizzo e un monte ore 12-13 ore settimanali, sulle 37 ore totali, costituite da discipline musicali comuni a tutte quelle degli altri licei musicali del territorio nazionale. Grande la soddisfazione anche del sovrintendente Gullotta che, fin dal suo insediamento, s’è subito speso perché il progetto andasse in porto.

«Abbiamo pensato che i nostri studenti avessero bisogno di un liceo musicale – spiega – perché, fino ad ora, avevamo solo un indirizzo, ma il diploma finale non era quello di liceo musicale. Negli anni passati, non era stato possibile arrivare a questo risultato per intoppi burocratici con il Miur, ma siamo riusciti a superare tutti gli ostacoli, anche grazie alla nostra autonomia. E Abbiamo pensato che il conservatorio Monteverdi fosse il miglior partner sul territorio per questa nuova offerta formativa».