Alloggi a Vipiteno: comprano i lombardi di mezza età

Il mercato immobiliare a gonfie vele grazie ai turisti: piace la città, ma anche Vizze e Racines hanno attrattiva


di Fabio De Villa


VIPITENO. C'è poco da fare: Vipiteno è la città più amata dai turisti italiani. A dimostrarlo sono i dati forniti dalle agenzie immobiliari che spiegano come il trend di acquisto di case da parte dei turisti in alta valle d'Isarco sia in netta crescita nell'arco degli ultimi anni. A comprare il mattone infatti, sono proprio loro: milanesi, bresciani e bergamaschi.

Al contrario di quello che accade nella città vescovile, dunque, il turismo tira più verso il nord della vallata, sottolineando come la maggior parte degli acquisti di case, villette ed appartamenti viene fatta da visitatori provenienti da fuori provincia, anche se a conti fatti il loro soggiorno si limita a qualche settimana o al massimo qualche mese nell'arco di un intero anno. A spiegare nel dettaglio la situazione è l'agenzia immobiliare “Ruth” che da 8 anni si occupare di trovare un tetto a cittadini locali ma anche e soprattutto a turisti in tutta la provincia.

«La tendenza a Vipiteno come anche a Bressanone e in tutta la valle d'Isarco è senza dubbio quella di comprare piuttosto che buttarsi in un affitto mensile. Merito di questo fenomeno è da attribuire soprattutto al forte contributo provinciale a fondo perduto che fa gola a tutti e che si aggira sui 30 – 35 mila euro a seconda della situazione personale. Al contrario di quello che accade a Bressanone, però, il capoluogo dell'alta valle d'Isarco, Vipiteno appunto, fa più gola ai turisti in cerca di relax e tranquillità totale.

Se in valle d'Isarco sono soprattutto giovani e giovani coppie locali che comprano il mattone, in alta valle d'Isarco succede quasi il contrario. Il trend dell'età sale vertiginosamente e a comprare sono per la maggiore parte i turisti provenienti dal nord Italia. Le zone più ambite dai turisti sono ovviamente quelle più distanti possibili da autostrade, ferrovie e strade statali e, in particolare, dove c'è la possibilità di raggiungere il centro in bici o a piedi ma nel contempo essere abbastanza vicini a zone di montagna per qualche escursione o una sciata. Un salto in avanti in questa direzione è dovuto anche all'ampliamento dei servizi pubblici, scolastici di trasporto pubblici arrivati anche in periferie come Racines, Vizze o campo di Trens».

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Altre notizie

Tennis

Sinner torna in campo, nel Principato primo allenamento verso il Roland Garros

Dopo le cure all’anca al J Medical, Il campione di Sesto ha ripreso in mano la racchetta a Montecarlo sotto la supervisione coach Vagnozzi e Cahill. Ma non ha sciolto le riserve sulla sua partecipazione a Parigi (foto Instagram Sinner)

LA SPERANZA Il post di Cahill che fa sperare i tifosi
IL CAMPIONE "A Parigi solo se sarò al 100%"
DOLORE Per il problema all'anca Sinner si affida al centro della Juve
GOSSIP Nuova fiamma per Jannik? Il gossip su Anna Kalinskaya

Attualità