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Alloggi comunali, 216 risanati ma intanto 107 risultano vuoti

Il progetto Sinfonia. Quasi al termine il programma di risanamento energetico. per il quale si sono spesi 20 milioni di euro. Nel 2022 circa una casa sociale su sei risultava libera 


Davide Pasquali


BOLZANO. Il progetto Sinfonia per la riqualificazione energetica dell’edilizia sociale di proprietà del municipio è a buon punto e sta per terminare, con il cantiere in via Parma che dovrebbe finire a giugno. Si è approfittato di fondi comunitari e provinciali. Un progetto virtuoso nelle intenzioni, ma costato molto, forse troppo, anche alle casse municipali. Se n’è relazionato nei giorni scorsi in commissione patrimonio, dove si è anche precisato che una notevole quota parte degli alloggi sociali del Comune è indisponibile: su 677 appartamenti, nel 2022 ben 107 erano vuoti, in attesa di risanamento totale o parziale e poi di riassegnazione. Circa uno su sei.

Un dato piuttosto costante negli anni: nel 2017 gli alloggi liberi erano 91, nel 2018 103, nel 2019 117, nel 2020 115, nel 2021 ancora 115. Lo status quo e i costi elevati Nel 2022 - ultimo dato utile fornito dall’ufficio edilizia abitativa - il totale degli appartamenti sociali di proprietà comunale era di 677 tra i quali 10 alloggi di servizio; 570 risultavano occupati, tra i quali 2 affidati a ente pubblico, 3 a associazioni, 2 occupati per eredità giacente; 107 alloggi erano liberi, tra i quali 68 in attesa di ristrutturazione, 34 di riqualificazione dell’intero edificio. Nel corso dell’anno 24 alloggi sono stati ristrutturati. Ossia meno di un quarto del patrimonio non sfruttato.

Come commenta il consigliere comunale Claudio Della Ratta (La Civica), «dovremmo prendere atto che l’edilizia sociale a Bolzano è già garantita dall’Ipes, che ha mezzi ben superiori a quelli del Comune, il quale dovrebbe conseguentemente ridurre il proprio patrimonio abitativo, che a fine 2022 vedeva troppe unità libere in attesa di (costosa) ristrutturazione». Il consigliere fa presenti i costi medi per la manutenzione e la ciclica ristrutturazione: «Circa 40.000 euro ad alloggio qualora si tratti di semplice cambio abitazione e circa 100.000 in caso di ristrutturazione completa. Il Comune non può permettersi tali onerosi interventi. L'affitto medio per un appartamento locato dal Comune è di 160 euro al mese. Ogni anno il municipio incassa 1.400.000 euro per l'affitto dei suoi circa 700 appartamenti e ne spende molti, molti di più». Solo a giugno 2022, «oltre ad altri fondi destinati all’edilizia abitativa, una variazione di bilancio ha visto un incremento costi pari ad 1 milione di euro solo per via Parma».

Sinfonia, i progetti finiti o quasi Intanto, va oltre, «il progetto Sinfonia relativo al recupero energetico di alcuni edifici di edilizia agevolata appartenenti al Comune, ubicati in via Parma (progetto poi dirottato su percorso diverso da Sinfonia, ma con analoghi interventi), via Aslago e Passeggiata dei Castani, è in fase di conclusione». Si tratta di 216 appartamenti suddivisi in 10 palazzine. Realizzati interventi su edifici e singoli appartamenti, quali cappotto esterno, sostituzione serramenti, installazione impianti solari sui nuovi tetti, eccetera. «Nonostante siano previsti dei contributi europei e provinciali, parte significativa della spesa rimane in carico al Comune», fa notare Della Ratta.

L’intervento di via Passeggiata dei Castani ha riguardato due edifici e 72 unità abitative (7.365 mq di superficie lorda). Realizzati, tra il resto, un impianto di geotermia, un impianto di ventilazione meccanica controllata in tutti gli alloggi, un impianto di pannelli solari e fotovoltaici e la sostituzione dei serramenti. I lavori sono iniziati il 15 giugno 2017 e si sono conclusi il 31 gennaio 2019. Costo di costruzione (esclusi Iva e progettazione) 5.364.143,93 euro. L’intervento di via Aslago ha riguardato quattro edifici e 70 unità abitative. Tra le lavorazioni, caldaia a biomassa a pellet, impianto di ventilazione meccanica controllata autonomo in ciascun alloggio, sostituzione dei serramenti, impianto di pannelli fotovoltaici, sopraelevazione dell’edificio con inserimento di tetto verde, per accogliere, al di fuori del progetto Sinfonia, anche 14 appartamenti (con l’utilizzo del Bonus cubatura) e 6 ascensori (uno per ogni corpo scala), oltre a nuovi balconi. I lavori sono iniziati il 15 settembre 2017 e si sono conclusi il 31 giugno 2019. Costo di costruzione (esclusi Iva e progettazione) 5.338.330,14 euro.

L’intervento di via Parma ha riguardato quattro edifici e 74 unità abitative, con recupero energetico, ulteriori appartamenti e nuovi balconi per ogni alloggio. I lavori sono iniziati il 28 settembre 2020 e si concluderanno entro il 30 giugno. Costo di costruzione (esclusi Iva e progettazione) 6.444.000 euro. In totale 17.146.475 euro (esclusi Iva e progettazione). «Un costo significativo che supera i 20 milioni tutto compreso e rappresenta, nonostante quota parte di contributi di altri enti pubblici, una spesa importante per le casse comunali».













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