BOLZANO. Basta progettare opere che poi non si realizzano perché quando serve non si riescono a trovare i finanziamenti necessari. Aveva tuonato così, il sindaco Renzo Caramaschi, nei mesi scorsi. D’ora in poi si progetterà e si metterà in cantiere soltanto ciò che ha copertura economica certa. Non solo mica parole. Alla giunta Caramaschi, in corso d’anno è riuscito di trovare i soldi, e non pochi, per realizzare diverse opere. In totale, quasi 45 milioni di euro, suddivisi negli anni dal 2017 al 2020. Merito di entrate straordinarie: avanzo di amministrazione, alienazione (ossia vendita) del “buco” di via Alto Adige ecc. La delibera sull’equilibrio di bilancio è stata approvata lunedì dal consiglio comunale, assieme al documento unico di programmazione per il trienno 2018-2020.

L’investimento più importante riguarderà l’ultima opera pubblica del nuovo rione di Casanova: palazzina con alloggi per anziani con annessa struttura protetta per donne. L’investimento, 6,9 milioni di euro, verrà suddiviso così: 1,5 milioni nel 2018, 3 nel 2019, 2,385 nel 2020. Quattro milioni di euro sono iscritti a bilancio di previsione 2018 per l’acquisto dalla Provincia di un terreno a Rosenbach-Mignone, dove si completerà l’area verde attrezzata del rione. Altri 3,6 milioni di euro verranno investiti - 2,48 nel 2018 e 1,12 nel 2019 - per realizzare la nuova mensa delle scuole medie Schweitzer. Tre milioni di euro verranno concessi, già nel 2017, come contributo alla Alpen Hilfe per la realizzazione di una residenza per anziani a ponte Adige (progetto Waldner). Il rifacimento della pavimentazione di numerose strade cittadine costerà al Comune 2,5 milioni di euro: 390 mila euro si spenderanno ancora quest’anno, la polpa vera e propria sarà nel 2018, con 2,081 milioni di euro. In via Pietralba si acquisterà un immobile Ipes da destinare a centro diurno per anziani; costo 2 milioni di euro. L’esproprio degli edifici Anas di viale Druso, che attualmente sta ostacolando la realizzazione della corsia Metrobus, costerà al municipio 1,9 milioni di euro. Finalmente nel 2018 si rifarà la pericolosa ciclabile di corso Libertà: costerà 1,8 milioni di euro. Un’altra ciclabile si realizzerà in via Merano, per collegare la zona Cactus; la spesa sarà di 1,5 milioni, 600 mila euro quest’anno, il resto l’anno prossimo. La nuova funicolare per collegare Oltrisarco e Aslago costerà 1,5 milioni: 100 mila euro nel 2018, 800 mila nel 2019, 600 mila nel 2020. Per ristrutturare 25 alloggi sociali si spenderanno, in due anni, 1,5 milioni di euro. La risistemazione di via Siemens, con l’interramento della linea dell’alta tensione e la rimozione dei binari ferroviari, costerà 1,4 milioni, suddivisi fra 2017 e 2018. La riqualificazione energetica dell’edificio comunale di edilizia sociale di via Aslago 23 impegnerà altri 1,3 milioni di euro. I maggiori oneri per la riqualificazione dello stadio Druso - si è rivisto l’intero cronoprogramma - costeranno 1,25 milioni di euro. Il rinnovo del sistema di controllo degli accessi ai parcheggi interrati della città costerà invece 1,18 milioni di euro. La realizzazione della ciclopolitana - 8 stazioni di bike sharing - costerà invece 993 mila euro. Altri interventi di interesse saranno la riqualificazione energetica del Palasport (500 mila euro), la realizzazione di orti per anziani nelle vie Visitazione, Marconi, castel Weinegg e Gutenberg (470 mila euro); la nuova viabilità di via Einstein (380 mila euro).

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