MERANO. Alperia, la nuova società nata dalla fusione di Azienda energetica e Sel, è veramente ancora intenzionata a realizzare in via Scuderie la nuova sede meranese dell'azienda, trasferendo in riva all'Adige una delle società della nuova holding?

A mettere in dubbio quanto sostenuto a ripetizione dai vertici di Azienda energetica nel corso dei dibattiti tenuti negli ultimi mesi in consiglio comunale, ora sono i consiglieri comunali della Civica per Merano. «Alle dichiarazioni - spiega Andrea Casolari, ex assessore comunale - non sono fino a oggi seguiti fatti concreti. Al contrario abbiamo registrato segnali che vanno proprio in senso contrario».

La Civica, per togliere qualsiasi dubbio ha presentato qualche giorno fa una interrogazione con la quale chiede al sindaco, rappresentante meranese nell'assemblea dei soci di Alperia, una conferma degli impegni presi. «Il nove dicembre, giusto poche ore prima della seduta in consiglio comunale - scrive Andrea Casolari - sappiamo che ben sette dirigenti delle allora due società Sel e Aew hanno fatto un sopralluogo nella sede meranese di via Laurin e nel deposito ex Delugan in via Postgranz. Per la sede Aew di via Laurin si è parlato di tinteggiatura completa interna ed esterna, di ristrutturazione e spostamento di alcuni uffici, di realizzare un secondo ingresso all'edificio, della sostituzione delle tettoie esistenti e della sostituzione delle finestre delle officine. Per il deposito di via Postgranz invece sono stati prospettati l'installazione di alcuni container da destinare a spogliatoi con relativo ingresso, pareti divisorie interne al magazzino e sistemazione degli uffici».

Casolari nella sua interrogazione si chiede se questi investimenti abbiano un senso se la prospettiva è costruire la nuova sede in via Scuderie nell'area ex segheria Haller già di proprietà Aew. «Temiamo invece che questi interventi di ristrutturazione - mette le mani avanti Casolari - siano il preludio all'abbandono del progetto via Scuderie, alla vendita del terreno e alla scelta di restare in via Laurin. Per noi l'obiettivo di avere a Merano la sede di una importante società operativa del gruppo Alperia, così come previsto e sottoscritto con gli accordi per la fusione, è assolutamente prioritario. La nuova sede nelle intenzioni avrebbe garantito a Merano e dintorni di ospitare 100/200 dipendenti, incrementando così il numero degli occupati nel Burgraviato».

Con la interrogazione ora la lista Civica chiede al sindaco si sapere l'importo dei lavori che sono previsti nella vecchia sede e nel deposito ex Delugan, se si tratti di investimenti indispensabili visto il progetto ex Haller, quali passi sono stati fatti per realizzare la nuova sede e soprattutto se ci sia l'intenzione di abbandonare il progetto di via Scuderie.

©RIPRODUZIONE RISERVATA