Alto Adige: varato il redditometroEntrerà in vigore tra un anno

"Un sistema di rilevazione unitario che contribuisce a ridurre la burocrazia e creare maggiore equità tra i cittadini" dice l'assessore Berger. Il redditometro troverà una prima applicazione nel settore delle politiche sociali e della sanità, a partire dal primo luglio 2011



BOLZANO. La Giunta provinciale ha approvato il regolamento del rilevamento unificato di reddito e patrimonio (Rurp), il cosiddetto redditometro.

''Grazie all'impegno dell'assessore Richard Theiner e dei suoi collaboratori e dell'intesa trovata con le parti sociali e le associazioni di settore, è stata creata la base per un sistema di rilevazione unitario che contribuisce a ridurre la burocrazia e creare maggiore equità tra i cittadini'', ha sottolineato il vicepresidente Hans Berger.

Nei prossimi mesi verranno delineate e adeguate le misure necessarie all'applicazione del nuovo sistema di rilevamento della situazione economica della persona, con particolare attenzione alla definizione di nucleo familiare, alla gestione dei dati e alla riservatezza.

Il redditometro troverà una prima applicazione nel settore delle politiche sociali e della sanità, a partire dal primo luglio 2011. La rilevazione unificata di reddito e patrimonio (Rurp) servirà quale base per l'accesso ai vari contributi erogati dalla Provincia.

Il nuovo sistema viene ad unificare i precedenti sistemi applicati e gestirà i dati in un'unica banca dati centrale. In tal modo i cittadini che intendono fare richiesta di contributi alla Provincia in futuro dovranno dichiarare il loro reddito e patrimonio un'unica volta all'anno, invece che ad ogni domanda di contributo.

Chi, invece, non presenta richiesta di contributo non è tenuto a fornire i dati riferiti a reddito e patrimonio. ''Dopo una lunga preparazione e un impegno intenso da parte dell'Assessorato, dei partner sociali e delle associazioni di settore per giungere ad un compromesso, con la rilevazione unificata di reddito e patrimonio (Rurp) parte un progetto fondamentale sul piano sociale'', sottolinea l'assessore Theiner ribadendo che l'obiettivo è quello di ''promuovere ulteriormente l'equitá sociale e la vicinanza alle esigenze dei cittadini".

L'assessore Theiner fa presente che il redditometro è stato elaborato in stretta collaborazione con le parti sociali e con esse continuerà ad essere monitorato. Infatti, una commissione tecnica formata da esperti dell'Assessorato provinciale alle politiche sociali, datori di lavoro e rappresentanti sindacali, della Camera di commercio, dell'Istituto promozione del lavoro, accompagneràl'attuazione del sistema e la rilevazione statistica e proporrà eventuali correzioni necessarie in corso d'opera. L'assessore provinciale Richard Theiner ed responsabili delle parti sociali, inoltre, avranno incontri a cadenza regolare per fare il punto della situazione.













Altre notizie

Attualità