Appassionati di droni? Occhio alle sanzioni
Per il pilotaggio occorre superare un corso di 180 ore. Chi non è in regola rischia sino ad un anno di arresto
BOLZANO. L' Italia è il secondo Paese al mondo per la presenza di aeromobili a pilotaggio remoto. Si tratta dei cosiddetti droni che si stanno imponendo per nuove forme di professionalità in quanto potranno risultare sempre più strumenti preziosi nel settore dell'agricoltura, del giornalismo, degli operatori video ecc. Gli operatori non in regola rappresentano però un problema di sicurezza e proprio per questo è entrato in vigore un regolamento tecnico sui mezzi aerei a pilotaggio remoto, emesso dall'ente nazionale dell' aviazione civile (Enac) che sta disciplinando molti aspetti dell'utilizzo dei droni. E' necessario superare un corso di 180 ore, In particolare alcune violazioni sono sanzionate penalmente e prevedono fino ad un anno di arresto o ammende che raggiungono 1032 euro.