Appiano, 17 defibrillatori per laghi e palestre

L’obbligo scatta dal 20 luglio per gare e allenamenti e «bisogna saperli usare» Tra i siti i due lidi di Monticolo, la palestra di roccia, campi sportivi e piste di birilli



APPIANO. La giunta comunale di Appiano ha individuato nell’ultima seduta i 17 siti nei quali saranno obbligatori, a partire dal prossimo 20 luglio, i defibrillatori semiautomatici, che in molti casi possono risultare decisivi per salvare la vita a chi pratica sport agonistico, ma anche amatoriale. Il discorso vale anche per chi fa una nuotata al lago, di qui l’obbligatorietà anche per i due lidi comunali, al lago grande e al lago piccolo di Monticolo, che tra l’altro sono già stati aperti. Lo stesso obbligo vale, ad esempio, anche per le piste di birilli, attorno alle quali anche in Oltradige orbitano alcune centinaia di praticanti.

Nel lungo elenco figurano la sala polifunzionale Raiffeisen di San Michele di Appiano, la pista di birilli di San Michele, la palestra di roccia di San Michele, le palestre delle medie italiane e tedesche di San Michele, le palestre delle elementari di San Paolo, Cornaiano, Missiano, Frangarto e Predonico, i campi da tennis di Maso Ronco, il bocciodromo di Maso Ronco, l’impianto sportivo di Frangarto, il poligono di tiro di San Michele, il maneggio di Monticolo, i due lidi al lago grande e al lago piccolo di Monticolo. Oltre al defibrillatore, per ogni impianto, sono stati acquistati una staffa a muro e due pannelli di presenza, per una spesa complessiva di circa 30 mila euro. La vera difficoltà, per evitare tragedie, sarà quella di dotarsi di volontari che sappiano usare il defibrillatore in ogni impianto. «Dal 20 luglio 2016, durante gare e allenamenti - spiega in una nota la Provincia - le associazioni sportive dilettantistiche devono garantire la disponibilitá di un defibrillatore e la presenza di una persona autorizzata ad utilizzarlo. In Alto Adige, l'obbligo di dotarsi di defibrillatori è stato trasferito dalle associazioni sportive ai proprietari degli impianti sportivi. Al riguardo, la delibera della giunta provinciale 9 dicembre 2014, n. 1525, stabilisce che tutti gli impianti sportivi altoatesini, inclusi quelli scolastici e quelli aperti al pubblico, devono dotarsi di almeno un defibrillatore. Il defibrillatore va posizionato in modo da essere raggiungibile da ogni punto dell’impianto in tempo utile per garantire l’efficacia dell’intervento». Le associazioni, almeno per ora, non hanno sollevato particolari problemi. (max.bo.)













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