Appiano, speed check entro gennaio

Ne saranno installati due: sulla strada di Circonvallazione e tra San Michele e San Paolo. Cleva: non siamo tutti d’accordo


di Massimiliano Bona


APPIANO. La notizia è trapelata da fonti extracomunali, ma è già stata confermata. Appiano ha deciso di copiare Bolzano e di installare, anche se per ora a titolo sperimentale, due speed check più o meno a metà gennaio. Sono già stati scelti i due luoghi deputati ad ospitare i totem arancioni: la strada di circonvallazione e il tratto, con un leggero saliscendi, che collega la frazione di San Paolo alla frazione di San Michele. In base alle prime informazioni trapelate sembra che la giunta comunale - che si è rivolta sempre ai referenti del progetto "Noi sicuri" - intenda fare delle misurazioni a campione per verificare il rispetto o meno dei limiti di velocità in un periodo predeterminato, per poi decidere se utilizzare o meno gli speed check.

Per adesso è stata scelta, proprio come a Bolzano e a Nova Levante, la strada del comodato d'uso gratuito. Al termine del periodo concordato con la ditta produttrice sarà deciso se acquistare o meno le colonnine arancioni già utilizzate da oltre 400 Comuni italiani e che certo non riscuotono consensi fra gli automobilisti.

Tra l'altro nel Comune di Appiano non si riscontra nemmeno un tasso di incidentalità particolarmente elevato e la realtà non è certamente comparabile con quella del capoluogo. Di sicuro, alla vigilia delle elezioni comunali, potrebbe rivelarsi una misura decisamente impopolare. Specie se ai residenti dovessero arrivare le prime multe.

I tratti nei quali gli automobilisti pigiano maggiormente sull'acceleratore, soprattutto nelle ore serali e notturne, sono altri.

La decisione, come spiega l’assessore del Pd Massimo Cleva, non è stata unanime. «Io stesso sono piuttosto perplesso, perché ritengo si tratti di una misura un po’ vessatoria nei confronti degli automobilisti. In ogni caso faremo una prova di due settimane e poi, sulla base dei controlli dei vigili, decideremo poi se acquistarli o meno».

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