Arance della Salute, si trovano nei supermercati e al telefono 

La lotta contro il cancro. A causa della pandemia non ci saranno i tradizionali banchetti ma si possono ordinare o infilare direttamente nel carrello della spesa, Per finanziare la Ricerca



Bolzano. Febbraio si tinge di arancio, il colore della vita, del benessere, della salute. Al via la trentaduesima edizione delle “Arance della Salute”, campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi a sostegno della ricerca contro il cancro promossa dall’AIRC, Associazione Italiana per Ricerca sul Cancro.

Da oggi 4 febbraio, Giornata Mondiale del Cancro, fino al 14 febbraio, prende il via la campagna AIRC delle Arance della salute. Riparte la sfida di AIRC per sconfiggere il cancro: 125 milioni 260 mila euro per la ricerca a sostegno di 5.190 scienziati italiani, impegnati nei migliori ospedali e laboratori universitari.

Dare forza alla ricerca”è l’invito che rivolge l’Airc per supportare la ricerca e diffondere la cultura del benessere. Dalla tradizionale vendita nelle piazze, al supermercato, quest’anno, causa misure anticovid, la gara di solidarietà cambia luogo ma non sostanza. Le arance della salute si troveranno negli scaffali dei numerosi supermercati aderenti all’iniziativa oppure online tramite shop.airc.it - Si potranno quindi acquistare non solo le tradizionali arance nella rete, ma anche vasetti di marmellata d’arancia e miele di fiori d’arancio, oltre che la guida della salute con preziose informazioni sulla prevenzione e con alcune ricette sane e gustose all’arancia. Ma non è finita qui. A sostegno della campagna Airc Veneto-Trentino Alto Adige, c’è anche una speciale focaccia con arancia candita, essenza di bergamotto, miele, mandorle, uova e lievito madre, ideata dallo chef stellato Giancarlo Perbellini . «Sono sempre stato un sostenitore della campagna Le Arance della Salute- AIRC. Quest’anno mi sono detto, ma perché non fare un dolce a sostegno della ricerca? Ho realizzato un dolce leggero, con ingredienti sani e naturali» dice Giancarlo Perbellini. La prelibata focaccia, simbolo di salute e benessere, prodotta in edizione limitata, potrà essere acquistata con un’offerta di 16 euro contattando Cinzia Mataloni del Centro Vintola 18 all’indirizzo email cinzia@studiobrillo.it. La focaccia all’arancia è andata anche sulle tavole del Centro degenza Firmian, grazie alla splendida iniziativa dei volontari Centro Vintola 18, attivi in prima linea a sostegno di questa e di tante altre iniziative. Gli stessi volontari che, ad aprile, in fase di primo lockdown, avevano fornito loro mascherine. «Ciascuno di noi può fare qualcosa di concreto - sottolinea la bolzanina Francesca Demichelis, docente del dipartimento di Biologia cellulare computazionale dell’Università di Trento, Ricercatrice AIRC - ormai sappiamo bene che i principali fattori di rischio per il cancro sono legati allo stile di vita: primo tra tutti, per il cancro ai polmoni ma non solo, è il fumo, avere abitudini corrette nell’alimentazione, nella vita all’aria aperta e nell’attività fisica, diminuisce di una buona percentuale il rischio di ammalarsi». Combattere il cancro passa attraverso uno stile di vita sano, alimentazione corretta, corretta informazione. Anche il mondo della scuola ha risposto prontamente all’appuntamento delle Arance della salute con “Cancro io ti boccio” progetto volto a promuovere uno stile vita salutare e il valore della ricerca scientifica.

Il distanziamento non ferma la solidarietà, dunque.













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