Assb, le guardie giurate in tutti e cinque i distretti 

Utenti troppo aggressivi, l’Azienda corre ai ripari per tutelare gli impiegati Giro di valzer fra dirigenti: undici nuove nomine valide fino alla fine del 2020


di Davide Pasquali


BOLZANO. Proprio non dev’essere un gran bel periodo per gli sportellisti dell’Azienda servizi sociali di Bolzano, ente strumentale del Comune impegnato in tutti gli ambiti del sociale nella nostra città. Troppi utenti non solo maleducati, ma addirittura aggressivi, che mettono a rischio la sicurezza degli impiegati. Motivo per cui, dopo due esperimenti positivi nei mesi scorsi a Casa Forni e negli uffici di Oltrisarco, adesso si è deciso di ampliare a tutte quante le cinque sedi distrettuali: security privata in servizio negli orari di apertura al pubblico per tenere a bada chi esagera, a tutela degli operatori.

La delibera Assb è stata approvata il 21 dicembre del dirigente uscente della ripartizione servizi territoriali Alexej Paoli. Le 5 sedi distrettuali, si chiarisce in delibera, sono aperte al pubblico dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.30 e il giovedì dalle 14 alle 17. Senza tanti giri di parole, il dirigente Assb scrive: “L’utenza di tali servizi si presenta a volte aggressiva nei confronti degli operatori che ivi lavorano». Per tutelare la sicurezza degli impiegati, nel mese di dicembre si era già provveduto a dotare la sede distrettuale Oltrisarco-Aslago di un servizio di sicurezza, «consistente nella presenza di una guardia giurata durante gli orari di apertura al pubblico». La stessa misura era stata adottata nei mesi precedenti anche nel caso più scottante, il Sis o Servizio integrazione sociale di casa Forni in via Renon, dove vengono erogati servizi e assegni a persone senza fissa dimora (italiani, comunitari ed extracomunitari), minori stranieri non accompagnati, profughi/richiedenti asilo, nomadi sinti e rom. Tali provvedimenti, spiega il dirigente Paoli, «hanno avuto un effetto positivo, ottenendo una sensibile diminuzione dell’aggressività dell’utenza nei confronti degli operatori». Per spiegarsi in modo chiaro e non essere frainteso, il dirigente dell’Assb scrive una frase inequivocabile: «Dall’avvio del servizio non è più stato necessario richiedere l’intervento delle forze dell’ordine». Motivo per cui si è deciso di estendere questa misura di protezione anche alle altre sedi distrettuali, al momento per il solo mese di gennaio. L’adozione della misura per un periodo limitato è più che altro un escamotage burocratico, intanto perché così lo si può affidare direttamente, cioè senza bando di gara. In più, da gennaio si darà avvio al riassetto organizzativo dei distretti sociali, il che comporterà una diversa organizzazione oggi non ancora perfezionata e testata nei dettagli. Per il momento il servizio consisterà nella presenza di una guardia giurata a rotazione fra le cinque sedi distrettuali, con eventuali interventi mirati in una sede in caso di necessità. Vista la professionalità dimostrata da SicurItalia Group spa nei due esperimenti precedenti, si è deciso di affidare il servizio alla medesima ditta: 23 ore settimanali, 100 ore al mese, 18,50 euro l’ora.

I nuovi dirigenti. Nuova riorganizzazione Assb, a gennaio. I distretti, dal punto di vista amministrativo gestionale, passeranno da cinque a tre. Ma si rimetterà mano un po’ a tutti i settori, motivo per cui si è deciso un giro di valzer fra dirigenti. Nomine valide fino al 2020: a Sabina Galletti è stato conferito l’incarico di direttrice dell'Ufficio affari generali; a Irene Nicolussi Castellan Galeno l’incarico di direttrice dell'Ufficio programmazione, controllo e sistemi informativi; a Serena Bergesio l’incarico di direttrice dell'Ufficio Polo residenziale per anziani Don Bosco e Villa Europa; ad Antonella Schönsberg l’incarico di direttrice dell'Ufficio Finanze e Contabilità; ad Anna Dallepiatte l’incarico di direttrice dell'Ufficio Gestione del Personale; a Maria Cristina Davare l’incarico di direttrice dell'Ufficio Polo residenziale per anziani Villa Serena e Villa Armonia; a Licia Manzardo l’incarico di direttrice della Sede distrettuale Ufficio Don Bosco - Europa; a Daniela Qualtieri l’incarico di direttrice dell'Ufficio Servizi alla Famiglia; a Rebekka Erlacher l’incarico di direttrice della Sede distrettuale Ufficio Gries - San Quirino; ad Alexej Paoli l’incarico di direttore della Sede distrettuale Ufficio Centro - Oltrisarco; a Luigi Corradini l’incarico di direttore dell'Ufficio Persone con disabilità.

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